Klimt: Venezia e i 150 anni del pittore viennese al Museo Correr

Klimt : Museo Correr festeggia i 150 anni dalla nascita del pittore viennese

Klimt Museo Correr

Nata dalla coproduzione tra Fondazione Musei Civici di Venezia e il Museo Belvedere di Vienna questa mostra vuole rendere omaggio ad un pittore che ha influenzato notevolmente l’arte figurativa italiana, infatti dal 31 marzo all’11 luglio in parallelo al Museo Correr, Ca’ Pesaro esporrà i lavori di due maestri italiani che tradussero le istanze della Secessione nel campo delle arti applicate nella mostra : << Spirito klimtiano: Vittorio Zecchin e Galileo Chini e la grande decorazione a Venezia >>.

Klimt e l’Italia

Nel 1910 la Biennale di Venezia gli dedicò un’intera sala in contrapposizione ad una personale di Renoir.

Nel 1901 ricevette il Primo Premio dell’Esposizione Internazionale di arte a Roma per Morte e Vita;

Nel 1903 Klimt effettuò un viaggio in Italia visitando Venezia, Ravenna e Firenze. Egli rimase molto impressionato dai mosaici bizantini la cui luminosità e preziosità furono ispirazione per la scelta dell’utilizzo del metallo come elemento primario nella composizione dei suoi lavori fino almeno al 1909.

Nel 1918, di ritorno da un viaggio a Roma, fu colpito da ictus e poco dopo morì. Il suo grande amico Egon Schiele lo ritrasse sul letto di morte.

La mostra di Museo Correr ripercorre a 360° l’opera artistica di Klimt , padre della secessione viennese, un movimento culturale ed artistico che coinvolse sia architetti (Olbrich, Hoffmann e Wagner) che pittori (Klimt, Moll, Moser, Kurzweil, Roller).

Dipinti, documenti rari, gioielli, mobili saranno i protagonisti di questa rassegna che approfondirà la genesi evolutiva dell’arte di Klimt accendendo i riflettori su una parte fondamentale della sua opera artistica, quella che vede come importante fonte di ispirazione l’incontro e successiva collaborazione con l’architetto Josef Hoffman.

L’interesse della mostra di Museo Correr è quello di consacrare il genio di Klimt in quanto portavoce di una arte in grado di manifestarsi come esperienza corale, sinergia creativa di pittura, architettura e arti applicate.

L’esposizione riunirà come nota d’eccezione la ‘Giuditta’ del 1901 e ‘Salome (Giuditta II)’, del 1909, opera acquisita dalla Biennale durante l’esposizione del 1910.

GUSTAV KLIMT nel segno di Hoffmann e della Secessione
dal 24 marzo 2012 all’8 luglio 2012
sede: Museo Correr, San Marco 52, Venezia
http://www.mostraklimt.it/