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KLM, social network per scegliere il vicino di posto in aereo

Creato il 16 dicembre 2011 da Pieraj @Pieraj

Viaggiare è una delle cose più belle, ma molto spesso alcuni imprevisti possono rendere meno piacevole il viaggio.Tra questi, vi sono anche i passeggeri che capitano vicino a noi per condividere il tragitto su bus, treni e aerei.  Solitamente ci sono alcune categorie temute da tutti, come il logorroico, i bambini urlanti e i cafoni, categorie in realtà temute anche sulla terra, e poi ognuno ha le sue preferenze.

La soluzione ai vicini molesti arriva da KLM, con “Meet & Seat” premetterà, tramite i social network, di scegliere il posto e il vicino durante il volo.

Si tratta ancora di un’idea allo stato embrionale, comparsa due giorni fa su The Telegraph, ma l’obiettivo di poter offrire un servizio innovativo che permetterà la selezione dei posti e dei compagni di viaggio direttamente dal sito ufficiale della compagnia aerea integrato con i profili Facebook, Twitter e LinkedIn. 

Una volta effettuata la prenotazione, il viaggiatore integra le sue informazioni relative al profilo social e sceglie, come di consueto, sulla mappa dell’aeromobile, i propri posti. E’ qui che attraverso un ulteriore click potrà conoscere le informazioni di chi sarà seduto accanto. Potrà quindi vedere una sua foto, conoscere hobby e passioni, ed accedere alle informazioni che egli stesso avrà reso pubbliche. E poi, si può decidere se selezionare quel posto o cambiarlo, magari in cerca di un vicino più interessante.

Si potrà così scegliere qualcuno più vicino ai propri interessi, con cui instaurare una bella conversazione in volo, oppure farsi guidare dall’aspetto estetico, un elemento non di poco conto stando ai dati che mostrano che, su un campione di 1000 persone, il 45% passa il tempo a flirtare. Sarà, ma personalmente io mi ricordo solo di essere caputata vicino a un tipo che ha parlato ininterrottamente dal decollo all’atterragio, e per fortuna il volo era di un’ ora circa, un ragazzo incravattato che si è man mano privato di giacca e cravatta durante una turbolenza, una coppia di vecchietti la cui signora mi ha tenuto i gomiti piantai nello sterno per tutto il viaggio. C’è da dire però, che anche io posso essere ritenuta molesta dato che in due ore di volo vado in bagno almeno tre volte e la maggior parte delle volte sono seduta vicino al finestrino. Ma tanto questo dai profili social non si può sapere!

L’integrazione con i social network è sicuramente una prospettiva interessante, sopratutto se si pensa alla possibilità di fare voli tematici, ovvero di persone che condivisono gli stessi interessi, assecondando il trend che vede i turisti e viaggiatori essere sempre meno “generalisti”. Non resta che attendere ulteriori sviluppi e, forse, al prossimo volo con un vicino poco simpatico, si apprezzerà davvero questa idea di KLM.


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