Ecco il regalo che abbiamo avuto oggi!
Finestre spalancate, mi sembrava di sentire stanotte nel dormiveglia, in lontananza, un piccolo pianto..
Questa mattina presto, di nuovo, sento a tratti una sorta di miagolio sottile, lontano. Potrebbe essere il pianto di un gattino, ma dev’essere davvero molto piccolo. E molto lontano.
Basta, ormai ne sono quasi sicura, non c’è un minuto da perdere, tiro giù dal letto Cico e così come ci troviamo, casa spalancata, pigiama addosso, giusto il tempo di fare un piccolo disastro rovesciando la ciotola con il latte da portare al (forse) gattino, ci dirigiamo giù per la campagna di fronte. Il lamento sembra provenire dalla casa in costruzione più lontana da noi.
Niente, guardiamo proprio dappertutto, dentro la casa, intorno, sotto, sopra, mah, non c’è nessun animale qui. Ed ormai non sentiamo più nulla da parecchi minuti.
Aspettiamo un po’ fermi, in silenzio.. ancora niente.
Pazienza.
Forse mi è solo sembrato.
Sarà un qualche altro animale, uccelli di passaggio.
Ci incamminiamo verso casa comunque preoccupati e un po’ delusi.
Ma ecco che a metà strada la sentiamo di nuovo!
Ma certo, è un gatto, e viene proprio da lì..
Non è facile trovarla, dev’essersi nascosta in fondo, in mezzo ai rovi, terrorizzata, ormai senza forze.
Noo, di nuovo non la sentiamo più..
E così proviamo a miagolare noi questa volta, ed incredibile, ci risponde, miracolo, ecco, la sento, viene da lì, è sempre più forte!!
Così riusciamo a localizzarla, evviva, eccola, la vedo, la prendo in braccio che trema tutta e ce la portiamo a casa!
Un esserino minuscolo, avrà al massimo tre o quattro settimane.. abbandonata lì.. da sola..
Ma ora basta, ci pensiamo noi a te, piccola cucciola pulciosa che non sei altro!!
Ed eccola qui, rifocillata, con gli occhietti ripuliti, accarezzata a lungo, finalmente ora si è addormentata, stremata dalla terribile notte che avrà passato.
L’abbiamo chiamata Kokolata!!!!!!
G.