Magazine Calcio

Kovacic:”Scudetto? Forse, voglio vincere qualcosa! Stiamo facendo un bel mercato, Mancini…”

Creato il 24 luglio 2015 da Alex80

kovacic1Mateo Kovacic potrebbe essere l’uomo in più in questa stagione, soprattutto nel ruolo in cui Mancini lo sta provando in queste amichevoli estive. L’anno scorso si è sbloccato, segnando 8 goal in stagione, ma quest’anno dovrà dare un contributo maggiore da questo punto di vista se vuole essere decisivo. Tra l’altro a inizio mercato si è parlato molto di una sua cessione, ma in questo momento sembra essere un punto cardine del progetto di Mancini. Comunque, il Corriere dello Sport ha voluto intervistarlo per capire le ambizioni personali e della squadra, facendo il punto anche sui nuovi arrivati. Queste le sue parole:

E’ possibile passare dall’ottavo posto del 2014-15 alla lotta per lo scudetto nel prossimo campionato? Di sicuro è un bel salto in avanti… Ci vorranno tempo e lavoro perché il campionato italiano è molto competitivo e noi come squadra qualcosa abbiamo cambiato. Il nostro obiettivo deve essere quello di entrare nelle prime tre, per riportare l’Inter a giocare la Champions League. Poi vedremo quello che succederà.

Se penso allo scudetto? La mia speranza è quella di vincere un trofeo con l’Inter. Sono arrivato da due anni e mezzo e credo di aver aspettato abbastanza a lungo (sorride, ndr)».

La leadership e l’abitudine di Mancini a vincere possono darle una mano a coronare il mio sogno? Mancini è un grande allenatore e per lui parlano i titoli che ha vinto in carriera, ovunque ha lavorato. Dicendo questo però non voglio sminuire gli altri tecnici che ho avuto all’Inter: Stramaccioni, per esempio, pur essendo giovane era bravo e con lui mi sono trovato bene».

Se sarà più facile per Mancini partire da subito e non in corsa? Sicuramente sì. L’allenatore adesso ci conosce di più e iniziando da luglio un certo tipo di allenamenti possiamo assimilare meglio il suo calcio. Ci stiamo impegnando per dare il massimo e per mettere in pratica quello che ci chiede. Spero che Mancini resti all’Inter a lungo e che ci aiuti a vincere qualche trofeo”

Se dovessi avere un rendimento al top darei una mano? Io ce la metterò tutta. La prossima sarà una stagione importante e voglio essere protagonista. Ho 21 anni e desidero togliermi delle soddisfazioni con l’Inter

Cosa chiedo al 2015-16? Di giocare con continuità, perché quando stai sempre in campo le cose ti riescono più facilmente, di avere sempre un buono standard di rendimento e soprattutto di essere utile ai miei compagni. Nel calcio conta la squadra, non il singolo».

Dopo la sconfitta di martedì contro il Bayern Monaco, adesso c’è il Milan? Le partite di precampionato servono per trovare la migliore condizione e quella con il Bayern è stata una gara utile per fare esperienza visto che loro ci hanno pressato “alti” e messo in difficoltà. Contro i tedeschi secondo me nel primo tempo non abbiamo sfigurato e adesso, contro un’altra buona squadra come il Milan, ci teniamo a fare bene perché ogni match è importante. La nostra mentalità deve essere quella di provare a vincere sempre. Iniziando dal precampionato».

Che impressione mi hanno fatto i nuovi acquisti? Mi sembrano tutti molto bravi e credo che la società si sia mossa bene sul mercato”

Kondogbia? Kondogbia è sicuramente forte e certo non devo essere io a scoprire quanto è bravo visto che ha giocato in Champions League con il Monaco ed è un nazionale francese. Per noi può essere molto importante e sono convinto che quando si sarà integrato bene nel gruppo, ci darà una bella mano. Uno con la sua potenza, può “spostare” parecchio in campo.

Murillo? E’ quello con cui mi sono allenato meno, ma contro il Bayern ha dimostrato di avere una bella personalità. In mezzo alla difesa si fa sentire».

Montoya? Viene dal Barcellona e la scorsa stagione ha vinto tutto. Ha “gamba” e un buon piede”

Se dovesse arrivare Perisic che acquisto sarà? Perisic lo conosco bene: è il giocatore più talentuoso della Croazia. Lui ha tutto e sicuramente potrebbe far bene anche all’Inter”

Come mi sento con questa maglia addosso? Bene, all’Inter sono felice come a casa mia. Ecco perché non mi piace se si parla di mercato, di altre squadre che mi vogliono, di trattative o di argomenti del genere. Io mi trovo bene e voglio stare qui”

C’entra anche il ruolo che Mancini le sta cucendo addosso, quello di regista davanti alla difesa? E’ il mio ruolo. Lì mi trovo benissimo e se vi ricordate quando sono arrivato all’Inter con Stramaccioni giocavo in quella posizione. Poi sono stato utilizzato anche in altre parti del campo, ma forse è davanti alla difesa che posso dare il massimo. Questo ruolo lo sento mio, fatto apposta per me”

In cosa devo migliorare? Devo fare progressi dal punto di vista tattico e nella fase difensiva. Sento dire da qualcuno che sono molto scarso nell’interdizione (sottolineatura polemica con il sorriso sulle labbra, ndr), ma do sempre il massimo».

Quali sono i giocatori ai quali mi ispiro? Inizio con una premessa: non c’è un calciatore uguale all’altro. Io sono Kovacic e basta. I paragoni li fanno gli altri e a me non piacciono molto. Detto questo, come registi “bassi” mi ispiro a Pirlo e Modric.

Cosa mi piace di lui? Il modo che ha di stare in campo, la classe e la leadership”

Pirlo? Lui è unico, un giocatore eccezionale. Un altro come lui non esiste: è elegante, spettacolare e per la sua squadra è fondamentale”

Senza Pirlo, Tevez e Vidal quanto perde la Juventus? Se ne sono andati tre giocatori sicuramente importanti, ma questo per noi non è il momento di guardare la Juve o di parlare dei bianconeri che hanno vinto gli ultimi 4 scudetti di fila. Secondo me attualmente la Juventus è più avanti e dobbiamo fare il possibile per colmare questo gap partendo dal presupposto che siamo forti e che dobbiamo far meglio rispetto alle ultime due stagioni”

 

 


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog