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Kutna’ Hora, patrimonio dell’umanità a 70km da Praga.

Da Arturo Robertazzi - @artnite @ArtNite
  • Categoria Cuore
  • Categoria Cervello

Se passeggiando per le strade di Praga vi siete stancati dei turisti-cavalletta, dei negozietti-trappola e dei ristorantini-succhia-portafoglio, beh, vi consiglio un posto verso cui fuggire, per uno o due giorni.

È Kutná Hora, città della Boemia Centrale, che con la sue chiese di Santa Barbara e di Nostra Signora di Sedlec, è patrimonio dell’umanità dal 1995.

Arrivarci da Praga è facile: un treno ogni due ore vi porta a destinazione in 55 minuti.

Kuntá Hora è una città tranquilla (quiet but intriguing, come dicono i depliant distribuiti nei bar), dalle atmosfere medievali, con strade pavimentate in pietra, e case antiche (click!).

Santa Barbara (click!), una delle chiese gotiche più famose dell’Europa Centrale, è sicuramente l’attrazione primaria di questa città. Passeggiando per le stradine, però, scoprirete il GASK (the Gallery of Central Bohemia Region), la Corte Italiana, il quartiere tra i più antichi della città, e, a pochi chilometri (da fare a piedi se il tempo permette), l’incredibile Ossario di Sedlec (click!), con decorazioni, candelabri e lampadari costruiti con circa 40.000 scheletri umani (creepy!).

Se siete stanchi di camminare e volete provare un caffè colombiano, una cioccolata calda al peperoncino, o una tisana dai profumi orientali, accomodatevi pure al “Kavárna na Kozím plácku”, un café familiare ed accogliente.

Vedere tutto in un giorno è forse un po’ stressante, per il pernottamento allora vi consiglio la pensione U Kata: è molto carina, nonostante il nome sia poco invitante. “U Kata” in ceco significa “a casa del boia”. Vi prego, però: non mangiate nel loro ristorante (o fatelo a vostro rischio e pericolo)! Per la cena, meglio il Dačický, certo un po’ turistico, ma per una volta è divertente. Provate una “svíčková na smetaně“, piatto tipico ceco. Per il dopo cena – e per aiutare la digestione della svíčková con qualcosa di forte – andate al Barborská, un cocktail bar un po’ smoky e, forse, l’unico della città.

… Se poi siete curiosi di sapere come io ci sono andato a finire a Kutná Hora, beh, date uno sguardo qui.

Buon viaggio!

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