Kwan Riam, il mercato galleggiante sulla terra ferma!
local
Wat Bang Pen Tai – Kwan Riam
Ma rendere davvero felici dei blogger in viaggio è tutt’altro che semplice! Non si stancano mai, vogliono sempre vedere qualcosa di nuovo, sperano di fare esperienze poco turistiche e, soprattutto, di poter entrare in contato con la gente del posto. Cabiria (quella di Trip or Treat che viaggia di continuo come se non ci fosse un domani!) e Alessandro (che un blog ancora non ce l’ha ma ora che ha scoperto che anche con il suo iPhone può applicare filtri alle foto che scatta di certo se ne creerà uno) sono al loro secondo viaggio qui a Bangkok ma Raffaele (quello che sul suo blog semi-serio di un eterno sognatore ci mette solo i luoghi dove può trovare i lupini o i paesi che friggono la qualsiasi) è approdato in Thailandia per la prima volta solo da pochi giorni. E allora come conciliare le esigenze dei nuovi e dei vecchi viaggiatori? A questo giro ho deciso di affidarmi ai bangkokkiani!
incontri casuali sul Khlong Boat da Pratunam al capolinea Wat Sriboonreung
Volevo stupirli con effetti speciali e invece alla fine ho lasciato che fosse la semplicità di un quartiere alla periferia nord di Bangkok - area di Min Buri- a fare il suo dovere!
Il mercato galleggiante di Kwan Riam - ตลาดน้ำขวัญเรียม è uno di quei posti dove ci vai una volta e non ci torni più se a Bangkok ci vieni in vacanza. A me invece piace tornarci ogni volta che ne ho l’occasione perché
- si spende poco per andarci e il viaggio è già un’esperienza in sé
- ci si perde fra i turisti ma di facce occidentali se ne vedono davvero poche
- ci si diverte con poco - per non dir niente
- in qualsiasi stagione ci si vada i colori sono così belli da lasciare a bocca aperta
- ci sono più ristoranti che bancarelle e, oramai lo sapete, se si mangia bene non posso non approfittarne
- il tempo passa in fretta e alla fine t’accorgi che sei ancora capace d’apprezzare le cose semplici
Se v’aspettate il mercato galleggiante classico che trovate nelle guide turistiche allora non perdete neppure tempo ad arrivare fino a qui. Questo mercato non galleggia ma lo chiamano floating market perché sul corso d’acqua che lo attraversa ci sono le barche che fanno da ristorante. Ai 2 lati del canale c’è un tempio che al tramonto spara dei colori da cartolina e la gente viene qui per scattare foto ma non ai venditori in bella posa per i turisti ma agli amici con i quali trascorrono il pomeriggio.
Può suonare strano ma mi vien da dire che non sembra neppure Bangkok
Tutte le informazioni pratiche su come arrivare e cosa fare le trovate su 2 post che ho scritto in passato per Viaggio Vero e per Asia Blog. Se invece volete sapere cosa ne pensano i blogger che c’ho portato fino ad ora allora lasciate sotto i vostri commenti che ci penso io a farli rispondere!
V’anticipo solo che oggi stanno a spasso per Bangkok a fare i turisti ma domani gli tocca ancora una gita fuori porta, ovviamente Thai Style!
La ‘democrazia in stile thai’ è come i ‘sorrisi thai’: quello che vedi non è necessariamente quello che ricevi
Giornalista tailandese Pravit Rojanaphruk
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake