Ecco il secondo post tratto dalla mia classifica dei 10 luoghi più romantici (qui il link al post).Se per caso avete in mente un viaggio in Irlanda, non potete assolutamente non visitare Kylemore abbey.
Anche se ora viene chiamato abbazia, quello di Kylemore è un vero e proprio palazzo castello della fine del XIX° secolo. Da quando negli anni ’20 del secolo scorso, dopo varie vicissitudini (vedi sotto), è stato acquistato dalla chiesa, è diventato abbazia e ospita tuttora una comunità di suore benedettine. Ciò che caratterizza questa residenza (oltre alla bellezza architettonica) è la natura incontaminata in cui è immersa: si trova infatti nella regione del Connemara, situata sulla costa ovest dell’isola e famosa per essere ricca di torbiere, laghi, corsi d’acqua e piccole isolette. Il luogo ideale dove trascorrere qualche ora in rilassatezza passeggiando nel parco (mica stupide le suore!). Dagli anni ’70 l’abbazia è aperta al pubblico, così come il parco e i giardini vittoriani. Purtroppo sono visitabili solo alcune stanze, che hanno comunque conservato gli arredi dell’epoca.
Il bellissino paesaggio tipico del Connemara
Il castello è molto isolato, tant’è che per raggiungerlo occorre percorrere un bel po’ di strada in macchina in completo e assoluto isolamento (cosa che rende il luogo ancora più mistico.Come sempre spero di avervi incuriosito… e se volete saperne di più…. Leggete qui gli approfondimenti!
Eccoci davanti al castello di Kylemore.
Sono passati quesi tre anni, ma sembra un'eternità!
La storia del castello e come divenne abbazia
La prima pietra dell’abbazia di Kylemore venne posta nel 1867. Solo nel 1920 è divenuto un’abbazia, in quanto in origine l’edificio era destinato a uso residenziale.
Si narra che i primi proprietari, Mitchell & Margaret Henry, si innamorarono di questo incantevole luogo soggiornandovi durante il loro viaggio di nozze. Presero in affitto per qualche anno il Kylemore Lodge, l’edificio che sorgeva al posto dell’attuale castello, dove trascorrevano le vacanze. Alla morte del padre (un ricco mercante di cotone di Manchester), Mithcell ereditò una grande somma di denaro che impiegò appunto per costruire il castello di Kylemore, che dedicò all’amata moglie. Nel 1871 il castello venne completato, ma dopo solo 3 anni Margaret morì durante un viaggio in Egitto a causa di un’improvvisa malattia. Dopo pochi anni morì anche la loro figlia.
Nel 1903 il castello venne venduto al Duca e alla Duchessa di Manchester che conducevano una vita molto dispendiosa alla spese del padre della duchessa, il ricco uomo d’affari americano Eugene Zimmerman.
Nel 1914, alla morte di Zimmerman, non riuscendo a pagare l’ipoteca sul castello, il Duca la Duchessa di Manchester dovettero cedere il castello a Ernest Fawke, un banchiere londinese. Fawke assunse un custode e un fattore affinchè curassero la tenuta in attesa di trovare un nuovo acquirente.
Nel 1920 le suore benedettine irlandesi acquistarono la proprietà: le terre vennero divise tra vari affittuari e il castello divenne abbazia. Le suore aprirono un college e una scuola per le ragazze locali. Aprirono anche una guesthouse, che venne però distrutta in un incendio nel 1959 e mai ricostruita. Dagli anni ’70 l’abbazia è aperta al pubblico per visite guidate.
Il castello
Gli interni dell'abbazia
La residenza era composta da 70 stanze tra cui 33 camere, 4 bagni, 4 salotti, sala da ballo, sala da biliardo, biblioteca, studio, nursery, smoking room, sala delle armi e ovviamente gli alloggi per la servitù.La chiesa gotica, il mausoleo e i giardini vittoriani
La chiesa gotica
La chiesa (una vera e propria cattedrale gotica in miniatura) venne fatta costruire nel 1877 dal primo proprietario, Mitchell Henry, in onore della moglie Margaret deceduta pochi anni prima. In origine il corpo di Margaret doveva essere sepolto nella cripta, accessibile da una botola di fronte all’altare. Ma Mitchell non poteva sopportare l’idea che la moglie venisse seppellita sottoterra, perciò la bara venne deposta nel mausoleo.Quando Mitchell morì, le sue ceneri vennero collocate nel mausoleo insieme ai resti della moglie.
Il mausoleo
I giardini vennero fatti costruire dai primi proprietari del castello, Mitchell & Margaret Henry, e ai tempi erano considerati tra i giardini più belli di tutta l’Irlanda. Oltre a frutta e verdura che venivano utilizzati per cucinre e abbellire il castello, ospitavano varie specie di fiori e ben 21 serre riscaldate (tramite un sistema di riscaldamento sotterraneo) per piante esotiche. Col passaggio di proprietà dagli Henry ai Duchi di Manchester, i giardini caddero in disuso e vennero abbandonati. Rimasero in quello stato fino a quando arrivarono le suore che decisero ripristinarli per loro uso. Successivamente nel 1996 vennero ufficialmente restaurati e dal 2000 sono aperti al pubblico. I fiori e le piante visibili oggi nei giardini sono solo di specie presenti in Irlanda in epoca vittoriana.I giardini vittoriani dell'abbazia di Kylemore