Se ti piace andar per concerti, ti sarai sicuramente accorta che, da un po’ di tempo a questa parte, l’angolo del merchandising si è finalmente avvicinato anche alle esigenze di noi signorine.
Mi spiego meglio: fino a qualche anno fa, portarsi a casa un feticcio in ricordo della serata significava comprare la maglietta meno brutta, di una taglia quanto meno improbabile (di solito, la più piccola da uomo…comunque enorme), che poi, quasi sicuramente, avresti usato come pigiama o per passare lo straccio.
Sempre più spesso, invece, si vedono banchetti sapientemente organizzati, che propongono gadget pensati anche a noi donzelle, con t-shirt (della misura giusta), canotte, borse, occhiali e persino perizomi (mi sa che hanno capito che siamo noi quelle dal portafoglio facile…).
A ben guardare però, gira che ti rigira, le cose sono sempre le stesse e cambia solo la stampa: maglietta targata Fruit Of The Loom, borsa in tela e occhiale colorato stile Wayfarer…
Però poi ti capita di essere ad un concerto degli Zen Circus e ti ritrovi con queste due chicche in mano
che altro non sono che uno specchietto (molto rock’n’roll) ed un porta accendino allungabile (per le più viziose)!!!
Se ti capita (e vedi anche di fartelo capitare!), ti consiglio vivamente di alzare il fondoschiena dal tuo amatissimo divano, di fare un po’ di macello sotto il palco e poi di andare da Izio (grazie, grazie, grazie!!!) al banchetto per non perderti queste ed altre sciccherie!
In caso contrario, meriti che tua nonna, il prossimo Natale, ti regali il solito paio di guanti…