L’addio di De Sanctis Il n°1: “Largo ai giovani”

PERSONAGGI (Ta’ Qali). Un personaggio davvero atipico nel mondo del calcio, uno serio, anzi proprio serioso. Stasera è stata la sua sera, ma non perchè ha parato un rigore. Per un altro motivo: volete sapere quale? Perchè ha detto basta con la nazionale. Lui è Morgan De Sanctis, portierone del Napoli, il quale dopo 70 convocazioni e 6 partite giocate, ha deciso, nel giorno del suo 36esimo compleanno, di festeggiare andandosene. ” Non lo faccio con tristezza – ha raccontato pochi minuti fa ai cronisti -, ma lo faccio perché è giusto farlo. Sono arrivato a una certa età e penso che sia il caso di lasciare il posto ai giovani. Sono stati anni bellissimi e non ho rimpianti, ma lascio al momento giusto. Prandelli? Quando glie l’ho detto stamani si è strappato i capelli (e giù a ridere, ndr)”. Il portiere lo ha comunicato al tecnico questa mattina e ai compagni nella riunione tecnica delle 19. Un modo atipico, in sordina, di lasciare la truppa. Senza rancore e con un semplice “grazie di tutto”.