Magazine Informazione regionale

L’Aem stamattina ha staccato l’acqua calda a un invalido malato di cuore

Creato il 22 luglio 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Stamattina l’Aem di Cremona ha colpito ancora: per morosità, un debito di forse 1.500 euro, l’azienda ha ritenuto di dovere staccare l’acqua calda a un invalido al 75%, di poco più di quarant’anni, malato di cuore, che vive solo in casa. Non è il primo distacco che subisce: domani, da quanto ha dichiarato ad alcuni vicini di casa – abita anch’egli a Borgo Loreto – si recherà ai servizi sociali del Comune.
I cittadini possono però evitare queste situazioni.
Il debito dell’acqua calda è sempre molto più basso di quello del teleriscaldamento. La distinzione fra i costi dovuti dall’utente all’Aem per questi due diversi servizi non è difficile.
L’azienda probabilmente segue delle procedure automatiche. Se però il cittadino sa di essere in debito può saldare almeno il conto dell’acqua calda ed evitare il distacco. Dal teleriscaldamento può chiedere il distacco a parte e pagare a rate.
Il Comitato per l’acqua pubblica del Cremonese ha seguito passo passo i rapporti con l’Aem, tramite Filippo Locatelli. È necessario però, visti i comportamenti dell’azienda, che i cittadini si tutelino almeno salvando l’acqua calda, visto che al teleriscaldamento nessuno pare si stia affezionando, visti i costi insostenibili in un alloggio popolare.
Grande amarezza e delusione nel quartiere di Borgo Loreto. Non ci si aspettava che l’Aem arrivasse a questo punto, potendo concedere almeno un minimo vitale e un pagamento a rate.
Ormai il rapporto fra azienda e popolazione appare troppo freddo e burocratico. un tempo non funzionava così.
E l’immagine di un’azienda dipende dalle azioni compiute, più che dalla pubblicità. Negare l’acqua calda a un malato di cuore, con un enfisema polmonare, non è stato un gesto apprezzato, per niente. Nelle case popolari abitano quasi sempre ormai persone in stato di fragilità grave. Togliere l’acqua o il gas o la luce in un alloggio popolare ha questo significato. Perché l’Aem ricorre a metodi traumatici con persone in quello stato? Non c’è altra via? Possibile?


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog