MILANO – Se siete donne attenzione alle controindicazioni dei medicinali: spesso i parametri biologici su cui sono stati testati erano quelli maschili per peso, variazioni ormonali e reazioni. Quindi potreste avere delle reazioni previste dal bugiardino.
L’allarme arriva dall’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco, che ha chiesto alle aziende farmaceutiche di elaborare i dati disaggregati per genere ed età, in modo da evidenziare le differenze tra i sessi, nella presentazione della documentazione regolatoria.
Le donne vengono raramente arruolate nelle fasi di sviluppo dei farmaci, soprattutto se si tratta di emoderivati. Spesso, quindi, la posologia consiglia dosi che vanno bene per un uomo adulto di 70 chili di peso. Per questo è fondamentale che le donne considerino questo aspetto quando assumono un medicinale. In attesa che le case farmaceutiche colmino la carenza.