Felix Adado è nato in Togo ed è arrivato in Italia nel 2005 dal Golfo di Guinea, chiedendo asilo nel nostro Paese e vivendo tre anni da “irregolare”. Un periodo molto duro, come possiamo solo immaginare. Oggi Felix risiede a Gaeta ed è inserito pienamente nella comunità italiana. Lavora come interprete presso le Commissioni Territoriali per il riconoscimento dello status di rifugiato e collabora con il Movimento Dehoniano Europeo Onlus di Napoli.
Dalla sua vicenda come “clandestino”, comune purtroppo a tanti altri, nascono le poesie di "L’alba arriva per tutti", che rappresentano non soltanto uno squarcio di vita vissuta e riflessioni di un’animo sensibile, ma anche un’importante testimonianza sul tema dell'immigrazione e dell’integrazione. Dopo aver partecipato a varie iniziative in favore degli stranieri nel nostro Paese, Felix presenterà il suo libro il 12 giugno a Gaeta presso la pinacoteca (ore 18.30), mentre il 13 giugno sarà a Tivoli alle 17.30 presso le Scuderie Estensi.
Vi lascio con alcuni suoi bei versi...
Sotto l’angoscia degli eventi in fondo al rovente corpo annerito
con le lacrime di un dolore pellegrino, vivo ancora
e non so perché.
Vorrei dedicare la mia vita a rendere speciale quella dei
bimbiche muoiono di famee delle animein carenza
di cuore. Se no, che vivo a fare?