21 parole chiave, ordinate alfabeticamente, per comprendere i concetti ed il processo del personal branding.
Eccole sinteticamente:
Ascolto: l'attività prioritaria prima, durante, dopo. Ovvero sempre.
Blog: la tua casa, il tuo punto di partenza on line.
Contenuti: gli strumenti più potenti per diventare visibili e costruire una solida reputazione.
Dialogo: il vero valore aggiunto della comunicazione.
Esperienze: il tuo patrimonio professionale e personale.
Facebook: gli americani dicono "Fish Where the Fish Are".
Google: sul web tu non sei tu, sei quello che dice Google.
Humour: un tocco di ironia e di leggerezza senza mai prendersi troppo sul serio.
Innovazione: come atteggiamento mentale, come voglia di continuare ad apprendere e sperimentare.
Linkedin: il più professionale dei social network.
Misura: ogni attività per capire, valutare, migliorare.
Network: costruisci e cura la tua rete di relazioni.
Obiettivi: che tipo di professionista sei o vuoi essere? Dove vuoi arrivare?
Passioni: cosa ti entusiasma? Come le tue passioni possono aiutarti nel tuo lavoro? Come trasferire l’entusiasmo e la motivazione nel tuo quotidiano?
Qualità: le tue abilità, competenze, talenti.
Reputazione: il fine ultimo del personal branding ovvero la costruzione di una solida reputazione professionale.
Strategia: per andare per dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare? Le scelte fondamentali per sviluppare il tuo business.
Tempo: non ci sono ricette magiche; ci vuole pazienza, costanza e perseveranza.
Utilità: del tuo lavoro non solo economica, ma anche sociale.
Valore: delle tuo essere professionista e i tuoi valori da condividere.
Zero (budget): per svolgere attività di personal branding non servono grandi budget. Molto più utili sono la voglia di mettersi in gioco, un pizzico di creatività e lo sviluppo di una "giusta" strategia.
Che cosa ne pensate? Altri suggerimenti o proposte per le parole chiave?