L'amicizia...

E' sempre un brutto dispiacere il separarsi da un grande amico. Ci saranno altri come lui? Chi potrà darci le stesse emozioni innescate dalla sua compagnia? La sua unica, originale compagnia. Stanotte, in occasione dell'Epifania, non sono solo le luci dell'albero di Natale a spegnersi, ma insieme a loro vi è anche l'offuscarsi di una stella che ci è stata accanto per giorni, per ore. Il sipario si chiude, e ci si ritrova a pensare che ogni cosa giunge ad una fine, anche lo spettacolo più lieto. E nelle notti solitarie che precedono l'addio un sostituto appare: un nuovo compagno, una nuova stella. Ma essa potrà mai rifulgere allo stesso modo? Con la stessa, eterea luminosità? Con lo stesso calore, la stessa affinità... perché di questo si parla: di affinità. Due anime affini, si dice, saranno destinate a ritrovarsi sempre, anche dopo la più violenta delle tempeste, dopo il più solitario abbandono, esse ripercorreranno la stessa strada insieme. Ma sarà vero? Io non credo nell'eterno, ma questo posso dire: due anime affini si ricorderanno fino alla fine. In questa notte in cui tutto è finito, amico mio, altro non posso dirti se non che sei stato il compagno ideale, il solito precisino, il solito maniaco un po' reazionario, un po' snob. Lo vedi? Non ti ho mai conosciuto, ma mi sembra di essere tua amica da una vita. Mentre il sipario cala, mentre giro l'ultima pagina di questo splendido racconto che è la nostra amicizia, penso già a dove potremmo incontrarci ancora. Perché certo, esisterà sempre una fine a ogni cosa, ma per il momento non pensiamoci, non diamo peso alle finalità; siediti accanto a me, di nuovo, ti offro un caffè... raccontami una storia! Coralie.