Direttamente dalla scrivania di JuneRoss
Quando finisci di leggere un Romance e gestisci un blog, il tuo primo pensiero non dovrebbe essere:
"adesso scrivo un post e lo distruggo!"
No, non va per niente bene! Insomma, siamo adulte, consenzienti, nessuno ci ha obbligato a leggere il libro in questione.
E infatti, passiamo sopra al fatto che magari abbiamo dovuto chiudere il libro a qualche decina di pagine dalla fine, che altrimenti ci si cariavano i canini per le sdolcinerie improbabili; passiamo sopra anche al fatto che a parte una data riportata 1808, di storico questo libro non ha proprio nulla, a meno che non dobbiamo dare per certo che una signorina poteva entrare in un negozio di ottica e comprare e ritirare nel giro di 10 minuti un paio di occhiali da vista,o che magari il semplice dipendente di un conte potesse aprire la bottiglia di liquore e servirsi per lui e il suo padrone.Gia' che ci siamo, sorvoliamo anche sulla diceria che una dama potesse slacciarsi da sola il corpetto.
Tutte cose che sappiamo gia', detto e ridetto. Ma, e la domanda permettetemi mi sembra coerente, perche' le autrici che apprezziamo, che ci facevano sorridere con i loro dialoghi, con le loro storie fuori dagli schemi, non sono cresciute con noi? Se un libro cosi sdolcinato e storicamente "scorretto" sarebbe andato bene all'inizio della nostra carriera di lettrice romance,quando eravamo delle romantiche credulone, ora non puo' farci che digrignare i denti.
Ma forse, ma forse, un attimo che controllo quando e' stato scritto...Va bene ritratto tutto. Non e' colpa dell'autrice che ha scritto il suo libro nel lontano 2006.
Cara Mondadori sono passati ben 9 anni....non e' che la povera scrittrice non sia cresciuta professionalmente,e' che forse a te e' sfuggito che anche le tue lettrici sono "cresciute"!
P.s. Eccovi il romanzo in quesione.
Sono curiosa anche di sentire le opinioni di chi invece lo ha apprezzato, malgrado tutto :)
Juneross