Prima o poi la domanda arriverà, dopo i mille e non più mille “perché?”: mamma, l’amore cos’è? Voglio trovarmi pronta per quel momento, anche se essere preparati è sempre difficile. E’ un pò come quando, dopo aver tanto studiato per un esame all’Università, ti capita l’unica domanda stronza che non avevi preso in considerazione. E vieni colto alla sprovvista. Ma in realtà, la risposta la conosci, devi solo girare la domanda.
L’amore è guardarvi negli occhi e vederci l’infinito.
L’amore è sistemare i giochi al loro posto e, dopo un vostro passaggio devastatore, guardando il caos, pensare “ma sì, chissenefrega”.
L’amore è una crostata di marmellata appena sfornata, calda al punto giusto, ma che non scotta.
L’amore è trovare una vecchia foto, guardarla e rivivere esattamente le stesse emozioni di quando è stata scattata.
L’amore è una tazza di caffè fumante al profumo di buongiorno.
L’amore è il vostro sorriso, spontaneo e birichino.
L’amore è svegliarsi, stiracchiarsi e guardare nella stessa direzione.
L’amore è una passeggiata in un prato, con la rugiada che ti sporca le scarpe e il profumo intenso dell’erba appena tagliata.
L’amore è trovare, in una scatola piena, l’ultimo biscotto al cioccolato. E dividerlo con chi ti vuole bene.
L’amore è una galoppata: il cuore che corre a mille, le palpitazioni che ti fanno sudare freddo anche in pieno agosto e i pensieri che volano alti.
L’amore è quando il “tu” scompare e viene sostituito dal “noi”.
L’amore, care Ludovica e Veronica, siete voi.
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