Marble Arch-Hyde Park
Lo Speakers’ Corner (in italiano “angolo degli oratori”) è un’area dell’angolo nord orientale di Hyde Park, a Londra, vicino a Marble Arch e al luogo dove sorgeva il patibolo di Tyburn.
…questo è il mio pubblico di Londra di domenica …
È un luogo tradizionale di discorsi pubblici e dibattiti, specialmente la domenica mattina, che ha preso il posto di un luogo precedente, più all’interno del parco, noto come Reformer’s Tree.
..questa è la Piazza Cavour di Vercelli..durante i mercatini dell’antiquariato 1 volta il mese..
Anche se molti dei suoi oratori abituali sono chiaramente distanti dalle idee della maggioranza, ha ospitato discorsi di persone famose come Karl Marx, Lenin, George Orwell e William Morris, e talvolta viene usato dai candidati dei principali partiti politici inglesi per le loro campagne elettorali. Notevole esempio del concetto di libertà di opinione, qualsiasi persona può presentarsi senza essere annunciata e parlare su praticamente qualsiasi argomento desideri, anche se è probabile che verrà provocata dai frequentatori abituali con opinioni opposte.**
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Allora cari Amici,
Vercelli rimane al momento la Capitale Europea del Riso per gli agricoltori che non possono lamentarsi del numero di banche*** presenti in città,mentre invece viene descritta come un.. “Paesone”…dagli artisti che non trovano consensi di vendita localmente,già che gli agricoltori alle pareti di casa sono soliti esporre armeria,coltellacci vecchi,zoccoli usati,falci e falcetti e qualche trofeo di caccia imbalsamato,oltre a cristi e madonne varie sempre utili per tenere lontano il malocchio.
Questa è Fede. Farsi proteggere il capitale,e basta.
Ma se gli domandi di acquistarti un’opera d’arte.. dopo aver sentito il prezzo ti dicono che hanno il lavoro che li spinge..ad andare via di corsa..iu ‘l travai c’al pusa..e ti lasciano la bocca amara.
Non gli cacci fuori una lira salvo che non si parli di macchinario.. sementi.. e prodotti chimici.
Allora se la nostra città è un… paesone… può godere secondo me della democrazia diretta,ovvero andiamo in piazza Cavour con un megafono e parliamo con chi si ferma ad ascoltarci.
Di tutto.
Buongiorno sono il sindaco,sono un consigliere comunale,un oppositore di tutto e di tutti…una donna tradita.. in lacrime…un ex venditore di cannabis fallito…un porta sgarro…lei come si chiama di nome,mentre appella un passante la figura sulla scranno…immaginatevi.. proprio a Vercelli..dove tutti tagliano e cucciono i panni addosso a tutti… ma garbatamente in segreto..chi te l’ha detto…il che viene svelato ai cinque secondi..ma sei sicura…figurati..e nascono le faide e le antipatie… zizzaniate dai professionisti /e del reportage sulla curiosità, al bar.
Mi chiamo Giovanni,ma non ho tempo di fermarmi…ma si fermi..prego diavolo..voglio solo chiederle se c’è qualcosa che non le piace di quello che facciamo o se c’è qualcosa di cui abbia bisogno..secondo il suo parere..per Dio..sono il sindaco…o chi voglia… diavolo di un Giovanni..
No..no..guardi sono di fretta…
Hanno tutti vergogna a mettere la faccia..dire nome e cognome..non si sa mai…persino i miei collaboratori locali di ricette so che non sono solo donne..ma anche uomini..bene..non gli cavi neppure le iniziali dalla paura di apparire sul web o meglio,farsi scoprire dai concittadini.
Paura di che?
Di ritorsioni ? Eppure sapeste quante corna,cornuti e cornute abbiamo in città,per sentito dire… al bar,tutti sanno.. o fingono di sapere ..ma vedete che i resoconti sono manomessi?
La gente se la fa addosso per un nulla e non per privacy,al contrario,tutti vorrebbero apparire..belli ed importanti.. ma solo per le qualità e la modestia di anima. In odore di santità.
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Come.. avventurieri… cedono il posto volentieri all’editore che non ne ha mai fatto mistero alcuno,non è sposato e non deve rendere conto a nessuno salvo che alla sua coscienza,che è poi quella della morale comune della nostra paesi-nanza…e se non se ne vergogna neppure la madre novantenne..che vi frega a voi della sua vita privata?
Comunque io andrò in piazza col mio megafono non appena l’assessore di turno mi monti il palco,in piazza Cavour, e dall’alto della mia altezza fermo tutti i compari e le comari che vogliono dialogare con me.
Parleremo di cose interessanti,chiaro,non sarei io altrimenti,e mi auguro di avere un contraddittorio di peso.In fondo ad un presidente provinciale che non voleva fermarsi con me..una volta..gli sbarrai la strada..con il braccio.. e gli dissi..ALT!..sono un elettore!
Così si fa politica,in democrazia,non nei salotti buoni che non lo sono,o al bar che non è il luogo adatto,come neppure le associazioni varie che tramano sottobanco a chi inchiappettare volta per volta.
Si parla in piazza e poi andiamo a farci una birretta.. analcolica nel mio caso..tutti in compagnia …coi soldi dei finanziamenti pubblici ai partiti.
Se non li avessimo in tasca… sul momento…lasciamo detto che passa il Comune a fine mese a regolare.
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Mustafà con baffi al microfono…
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** http://it.wikipedia.org/wiki/Speakers’_Corner
*** http://www.comuni-italiani.it/002/158/banche/
FINE