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Il Blobfish (Psychrolutes marcidus), pesce che vive nelle grandi profondità dell’Oceano Pacifico, è stato eletto l’ animale più brutto al mondo, con 795 voti su circa 3000. Il titolo gli ha garantito il ruolo di nuova mascotte della Ugly Animal Preservation Society, associazione che si pone l’ obiettivo di sensibilizzare le persone di fronte al rischio di estinzione di molte razze considerate “brutte”. «Abbiamo bisogno di una brutta faccia per gli animali che da tempo sono in via di estinzione» ha detto il presidente dell’associazione, Simon Watt, «per troppo tempo, infatti, i simpatici e soffici animali hanno occupato un ruolo di primo piano, sotto i riflettori del successo. Ora, il Blobfish sarà una voce per quegli animali orribili, che vengono sempre dimenticati.» L’idea alla base della campagna, infatti, è stata la necessità dell’associazione di «una mascotte brutta, che potesse combattere gli emblemi di “bello e coccoloso” di molti enti e associazioni di beneficienza»: tutti gli animali meritano lo stesso trattamento in fatto di attenzione e salvaguardia. Sono stati preparati 11 video, in cui 11 differenti comici sostenevano, ciascuno, una diversa specie “brutta” in via d’estinzione: pubblicati sul web, hanno avuto circa 88.000 visualizzazioni su youtube. Il pubblico è poi stato chiamato a votare, decretando vincitore, appunto, il Blobfish, sostenuto da Paul Foot, comico di “Never Mind the Buzzcock”. Gli altri animali a rischio votati della top 5 dei più brutti del mondo: 2. Kakapo (Strigops habroptil), pappagallo gigante della Nuova Zelanda: non sa volare, caratteristica che lo rende vittima dei numerosi predatori mammiferi. 3. Axolotl (Ambystoma mexicanum), una salamandra che compie l’intero arco vitale allo stato di larva, a rischio di estinzione per fattori quali la pesca, l’inquinamento e la distruzione del suo habitat naturale. 4. Titicaca (Telmatobius culeus), grossa rana della famiglia delle Leptodactylidae, che prende il nome da quello del lago in cui vive. 5.Scimmia proboscide (Nasalis larvatus), diffusa nelle foreste tropicali del Borneo, a rischio di estinzione a causa dell’estendersi della maricoltura dei gamberi, della deforestazione, dell’inquinamento e dell’innalzamento del mare. Il Blobfish li ha però battuti tutti aggiudicandosi il titolo di animale più brutto del mondo