Mi sono comperato questo libro perché mi piacciono le edizioni Sellerio, non solo per la qualiltà degli scrittori, ma anche per l’aspetto del libercolo (10,7 x 15,5 cm, 193 pagine). Una copertina di cartoncino che sa di antico, una illustrazione a colori incollata sopra (L’albero della vita di Hannah Cohoon, 1854). Mi piacciono i particolari. Fanno la qualità.
Non l’ho ancora letto questo libro, ma mi sento di consigliarvelo.
… l’esperienza dell’autore che acquistò una casa nella periferia di Praga, con annesso giardino. E da lì inizia la passione per il giardino, così intensa che lo porta a mutare il tema del suo diario personale che pubblicava sul quotidiano della borghesia intelletuale di Praga, e a parlare – appunto – di giardini e giardinieri. All’interno del libro i felici disegni dello stesso autore danno una sensazione di divertimento e di semplice svago.
Se vi fidate del mio consiglio… buona lettura!
Karel Chapek, L’anno del giardiniere, Sellerio Edizioni, Palermo 2008, 193 pagg.