L’anno del Toro

Sia chiaro: io agli oroscopi non credo. E però. Mi si diceva da più parti che sarebbe stato un anno formidabile, da non credere, mai vista una roba così prima d’ora per il Toro! E sia come sia, è successo che in questi primi sei mesi mi son dottorato, mi son sposato e ho trovato un lavoretto subito dopo il Ph.D. No, dico. S-p-o-s-a-t-o. E con la più bella caraibica che possiate immaginare. Abituatevi a immaginarvela, perché di foto, qui, non ne vedrete. Però se siete fratellidi, al matrimonio siete stati invitati e ci siete venuti e le foto le avete fatte anche voi con le vostre deliziose manine.

E, come diceva Pàl Gàbor, la sposa era bellissima. Ma anche lo sposo faceva la sua porca figura, mica no.

Ora, una domanda: considerando che la compagna di viaggio ieri ha anche saputo di aver passato una di quelle selezioni professionali ultra-selettive di quelle che uno fa domanda ma intanto dice: “Sì vabbè, ma mica prendono a me”, se questo è l’anno del Toro, allo Scorpione che cosa vogliamo dire? Perché pure lei: Ph.D pursued, married the most handsome bold man of Europe, ultra-selective application passed, what do you want more than this, my dear? Alto che la profezia dei Maya. Questo è l’anno dei caraibici.

Love you.