Franca Rame il 20 ottobre 2011 all’Università degli Studi di Roma La Sapienza
L’archivio Dario Fo e Franca Rame e la Biblioteca Digitale dello Spettacolo.
Eclap e-library for performings arts è il nuovo progetto innovativo e digitale delle arti e dello spettacolo voluto e finanziato da Bruxelles dalla Commissione Europea.
a cura di Dale Zaccaria
Una biblioteca digitale interattiva online nella quale è possibile passare dai testi di Molière alla messinscena teatrale dello stesso Dario Fo (1), dalla scrittura al teatro e viceversa. Visionare materiale storico e video della storia del teatro e dello spettacolo fino alle più recenti performance teatrali e artistiche a livello internazionale. Discutere, partecipare, caricare contenuti.
Il progetto Eclap è stato presentato a Roma il 20 Ottobre all’Università la Sapienza, ospiti d’onore Dario Fo e Franca Rame, il cui archivio è presente all’interno del sito: “ una possibilità di studiare il fatto teatrale scientificamente” afferma la Professoressa Valentina Valentini del centro Ateneo di Teatro La Sapienza “ anche se il rapporto tra corpo vivo dell’attore e la sua riproducibilità tecnica non è stato mai buono, il progetto Eclap, permette al teatro di vivere una pluralità di esistenze come quella digitale”.
Venti i partnerschip al progetto, di tredici stati diversi. Un team europeo che lavora constantemente e ha fatto si che Eclap prendesse forma e vita. Un’altra equipe di studiosi e ricercatori capitanata dalla bravissima Maria Teresa Pizza cura l’archivio Fo-Rame.
“ Anni fa fui invitata da Edoardo De Filippo presso quest’aula” ricorda Franca Rame, la quale sin da bambina aveva la passione di archiviare di mettere da parte tutto “anche le carte delle arance”, e così la sua straordinaria storia famigliare legata da antiche tradizioni a quel teatro di marionette e burattini risalenti al 1600 insieme a suo padre (Domenico Rame) attore da generazioni e a sua madre (Emilia Baldini) prima maestra e poi attrice, è arrivata a noi fino ad oggi con le sue carte, locandine, pupazzi, costumi, insieme a tutto quel mondo costruito negl’anni con Dario Fo’, grazie a questo amorevole e meticoloso lavoro della Rame di conservare memoria e storia della propria vita e della propria arte.
L’archivio Fo-Rame inoltre, all’interno della Biblioteca Digitale, presta un’ attenzione particolare al mondo dei sordi muti con la possibilità che anche loro possano fruire al meglio di tutto il lavoro, come spiegato e illustrato dalla Dottoressa Pizza.
Una sfida importante quella di Eclap, che connette lingue, arti, corpi, storie passate e attuali, ne permette la fruizione in un mondo che viaggia sempre più veloce con tecnologie di volta in volta più innovative.
Un teatro storico e virtuale nel quale, studiosi, attori, studenti, appassionati, possono vivere in prima persona il fatto teatrale, arricchendolo e partecipando, e perché no, dice Maria Teresa Pizza “tra i presenti oggi all’evento, ci potrebbero essere i futuri protagonisti del team di Eclap”.