L’arte del Mush-up

Ciao ragazze/i!!!

Come state? Io bene, ma negli ultimi giorni sono stata colpita (come molti) dal virus influenzale, quindi ho dovuto abbandonare i panni di blogger, per vestire quelli - decisamente più tristi - della malata!

Ci tengo a ringraziarvi perché - inconsapevolmente - mi avete fatto un magnifico regalo...sabato scorso il grafico con cui collaboro, il grande Vittorio Paoletti, ha inserito sul mio sito un contatore visite, in modo da poter fornire - alle aziende e ai brand che desiderano collaborare con me - dati precisi (e soprattutto reali) in merito agli accessi al blog...con mia grande sorpresa, ho ricevuto 1400 visite in soli sette giorni, nonostante la mia "assenza forzata". Grazie di cuore, sapere che siete così tanti/e a leggermi mi riempie di gioia.

Ma ora...parliamo di outfit!!!

Quello che vi presento oggi è il frutto di un mush-up di brand che amo particolarmente e credo che il risultato sia molto elegante...a voi l'ultima parola!

Stamattina, dopo parecchio tempo, sono andata a Messa...i tragici avvenimenti di Parigi mi hanno colpita molto e ho sentito l'esigenza di frequentare un luogo che, noi giovani, dimentichiamo troppo spesso. Beh, vi dirò che a me ha fatto proprio bene! Saranno stati i canti del coro, il sermone particolarmente interessante del parroco, o magari il vedere la Chiesa gremita...fatto sta che ne sono uscita rigenerata!

Per concludere al meglio la mattinata, sono andata a pranzo da mia suocera, che mi ha viziata (come al solito) con pasta al forno e torta di mele.

Se poi aggiungiamo il pranzo di ieri da mia mamma - agnolotti e una peperonata da far impallidire i giudici di Masterchef - e la cena di ieri sera alla Bucunà di Fontaneto Po (ho mangiato un risotto al castelmagno con riduzione di gattinara "da capogiro"), direi che la mia settimana si preannuncia ricca di minestroni e tisane depurative!!!

Buona serata e alla prossima...:)