L’arte della” gioia”: Maria Giambona a Palazzo Fatta il 14 Febbraio

Maria Giambona

Luci su Maria Giambona,  stilista palermitana nella moda e nella creazione di gioielli artigianali.

La incontra per Goodmorning Sicilia Chiara Fici

Come nasce la tua linea di gioielli?

La mia linea di gioielli artigianali, risponde con un sorriso dolcissimo Maria, dal mio amore che sin da piccola ho avuto per l’arte il bello e la moda, Passando per le ville dei colli immaginavo scenari gattopardeschi dive far rivivere sfarzi , abiti e gioielli di altri tempi.

Hai anche collaborato con Dolce e Gabbana, da sempre amanti della loro terra di Sicilia che rispecchiano con le lor creazioni il calore della terra sicula.

Si, è vero,  Dolce e Gabbana  hanno fatto da apripista alla sicilianità che rivive nelle atmosfere di abiti e accessori che coniugano i colori del sole , del mare e della terra siciliana

Quando hai iniziato a creare gioielli, che rendono le donne più “felici”?

Senza dubbio confermo, è proprio nel 2012 che comincio a creare alcuni gioielli, usando come “cavie” le mie amiche, il loro entusiasmo mi ha convinta che forse avevo trovato la strada giusta.

Hai esposto in tantissimi nobili Palazzi della nostra amata Palermo, mi vorresti fare alcuni nomi di dove si sono svolte le presentazioni dei tuoi gioielli/ creazioni?

Palazzo Armando e Palazzo Fatta, sfilate al Motor Village e Villa Malfitano e molti contatti che hanno fatto conoscere i miei gioielli ben oltre i confini della nostra regione. Proprio nello scorso mese di dicembre ho esposto i miei gioielli dentro la sala degli specchi del teatro Politeama , grande consenso da parte delle signore sia siciliane e non.

Anche le signore dell’estero sono rimaste affascinate dalla tua arte, in quali Paesi sei conosciuta?

Le mie gioie sono arrivate, in Argentina, Messico, Spagna Inghilterra , Tunisia. Proprio con una stilista Tunisina comincerò una collaborazione creando delle scarpe e dei veli per le signore di quella terra.

Vuoi fare partecipi i lettori dei tuoi progetti futuri?

Progetti futuri tanti, probabilmente una sfilata in primavera per presentare la mia nuova collezione, un viaggio in Tunisia per presentare la mia collaborazione con la  stilista, delle belle esposizioni in città e fuori dei miei gioielli, per esempio vi anticipo già la prossima il 14 febbraio, festa degli innamorati nella magnifica cornice di Palazzo Fatta”.

Quali materiali usi per le tue creazioni?

La mia linea è conosciuta come GIOIE DI MARIA è realizzata interamente a mano, utilizzando l’antica arte del ricamo che si chiama chiacchierino, uso dei filati pregiati che sapientemente intrecciati e ricamati come per magia si trasformano in gioielli unici, dal gusto barocco si, ma sempre attenti al glamour del momento, il gioiello da me preferito e l’orecchino, il gioiello femminile per antonomasia, ma la collezione comprende  anche  monili bracciali e collane. Amo utilizzare molto il corallo ma i gioielli sono anche ricamati con perle, pietre semi preziose e swarovski. Gli elementi metallici sono sempre i argento 925 senza nickel.