Gli inglesi sono secoli che sono spaccati su una questione per loro di vitale importanza: il latte nel tea, va messo prima o dopo?
Ora a calmare gli animi e portare pace, arriva La British Standards Institution’s (BSI) con una guida su come si prepara una perfetta tazza di tea come Her Majesty comanda.
Il latte va messo prima del tea, cosí viene finalmente dichiarato e sancito. Ma nonostante la guida, gli inglesi rimangono scettici e divisi sulla questione il latte prima o dopo?!!
Si usa dire che mettere il latte prima del tea fa molto middle-class! Altri dicono che l’usanza (oramai sbagliata) del versare il latte prima del tea bollente, deriva dal fattore che secoli fa lo si faceva per evitare di crepare la fine porcellana delle tazzine.
In seguito quando la porcellana cambió in meglio, si inizió a mettere il latte dopo, cosí per dimostrare all’ospite che si possedeva un servizio da tea di ottima qualitá.
Onestamente io non sono una fanatica del tea piú aggiunta di qualche goccio di latte, ma ho avuto modo di vivere ed osservare sia gli inglesi “aristocratici” che quelli del popolo, e quasi sempre il latte viene aggiunto a tea versato in tazzina.
Anyway ora vi indico le regole per preparare un ottimo tea inglese, e non fare cosí figuracce davanti agli inglesi.
Gli inglesi ci tengono alla loro tradizione, il tea é una questione seria, un po’ come il caffé per noi italiani. E diciamolo su, siamo permalosetti e rimaniamo schifati misto stupiti se qualcuno ci propina un espresso scadente che sa di bruciato o acquoso.
Innanzittutto il tea si prepara con la testa, dovete quindi essere 100% focalizzati nel rito. La cura e l’attenzione ai particolari é davvero tutto!
Il tea non é solo per il palato, ma anche per il naso e gli occhi, quindi lasciate stare qualitá di tea cheap, bustine e bollitori anch’essi da poco. Il tea é arte e bellezza fusa assieme, quindi si serve con il servizio di porcellana!
Partiamo con lei, la teiera! Sapete che ogni qualitá di tea dovrebbe avere la sua teiera? Questo perché alcuni materiali come le teiere cinesi in terracotta assorbono gli aromi del tea, memorizzandoli.
Si sconsiglia di utilizzare le teiere in metallo o argento perché rilasciano il calore molto velocemente, e a lungo andare possono risultare tossiche. La teiera in ceramica é ok, ma il vero bon ton richiede quella in porcellana. La si predilige perché non trattiene gli aromi, ma con il passare del tempo anche se ben lavate e mantenute, questa tipologia di materiale tende a macchiarsi, questo perché con il tempo ad ogni tea servito, si forma una patina di tannini, che memorizzerá un pochino i sentori/profumi dei tea precedenti messi in infusione. Infine il vetro é un materiale che mantiene poco il calore, ma é scenico se proponete dei tea particolari. La teiera di qualsiasi materiale sia, non va mai lavata con i detersivi, ma va sciacquata con la sola acqua calda.
L‘acqua da utilizzare non certo quella di rubinetto, anche perché quella londinese é molto calcarea. Usate dell’acqua in bottiglia oligominerale liscia, é vero che ogni tea ha la sua acqua, ma non stiamo a complicarci troppo le cose!
Io dico sempre che il tea é come un profumo, ossia personale. Acquistate una miscela di tea sfusa, se non conoscete i gusti della persona andate sul sicuro con le classiche miscele dall’English Breakfast, Irish Breakfast, passando per l’aromatico Earl Grey. Con queste non sbaglierete mai, i Breakfast lo dicono la parola, si servono in mattinata, invece l’Earl Grey si serve solitamente nel pomeriggio.
Dovete sapere che esistono diverse famiglie di tea che sono: Black Teas, White Teas, Green Teas, Yellow Teas, Oolong Teas, Herbal Teas, Rooibos Teas, Mate Teas, Tea Blends, e Blooming Teas. Leggi qui per saperne di piú.
Attenzione il tea non si fa mai bollire con l’acqua! Versate l’acqua bollente, poi il tea sfuso. Tenete a mente che ci devono essere almeno 2g i tea per ogni 100ml di acqua.
Solitamente i tempi di infusione sono scritti sulla confezione del tea. Seguiteli rigorosamente soprattutto per quanto riguarda quelli verdi, perché un tea verde diventa amaro se rimane troppo in infusione!
Anche l’ebollizione dell’acqua varia secondo il tipo di tea usato, in genere per quello nero siamo sui 90/100°C, per le tisane e il Rooibos sui 95°/100°C, e sui 70/80°C per quelli verdi e bianchi di tea. Per i tea aromatizzati/blended tea la temperatura va a seconda alla base del tea, se nero, verde e cosí via dicendo.
Ora con cura versate il tea nella tazza dove ovviamente avrete piazzato un colino per evitare che le foglie di tea finiscano in essa.
Gli inglesi lo bevono quasi sempre senza zucchero, e neanche provateci a offrirgli del limone, per loro vero e proprio orrore.
Invece accompagnate il tea con un piccolo bricco di latte a temperatura ambiente, che l’ospite si verserá a suo piacimento.
Il tea si accompagna con dolce come i caratteristici scones oppure con il salato, come dei mini sandwiches al salmone, e altra tipologia di finger food.
Sorseggiatelo piano, posando di tanto in tanto la tazzina sul suo piattino, che non va mai lasciato sul tavolo o vassoio. Il cucchiaino dopo aver mescolato va messo sul piattino, posizionato dietro la tazzina. Vedete gli inglesi traggono un grande piacere e conforto da una singola tazza di tea, che neanche potete immaginare, o forse sí, se siete grandi amanti ed estimatori del caffé.
Vi lascio con un video della Fortnum & Mason, che mostra l’esecuzione del tea, l’unica cosa da obiettare é che usa la tap water, ossia l’acqua di rubinetto.