Magazine Letteratura per Ragazzi

L’arte di scegliere il libro giusto

Da Caffenero

librogiusto

Quando devo regalare un libro, cerco di capire cosa potrebbe aiutare quella persona in quel momento. Non parlo di libro di auto-aiuto, ma di quei romanzi che riescono davvero ad avere l’effetto di catarsi che spiegava Aristotele, quella capacità quasi curativa, liberatoria che l’arte può dare. Bello questo potere dei libri, vero? In pratica come si trovano i titoli giusti?

Trovare i titoli giusti è una bella missione. Se consideriamo che un lettore incallito sbaglia anche gli acquisti per sè, la missione rischia di diventare impossibile. Se il regalo è destinato a un bambino, non possiamo nemmeno contare sulle richieste personali, soprattutto se vogliamo proporre una esperienza di lettura nuova. Il problema dei libri per bambini è ancora più complicato: c’è chi li vorrebbe educativi con una morale, chi assolutamente non vuole sentire parlare di altro che pura fantasia nei testi per i più piccoli. C’è chi sceglierebbe il libro che deve segnare l’infanzia, quello che deve conquistare un posto speciale sullo scaffale come “Il libro dei sei anni” e chi invece pensa di coinvolgere i bambini nella lettura regalando un libro che a sua volta ha molto amato da piccolo.

Nessuna di queste scelte è sbagliata pur di promuovere la lettura nei bambini. Si impara la passione da chi già la vive. Credo che la voglia di leggere inizi proprio da un buon consiglio. Ho abbandonato Hemingway la prima volta che l’ho preso spontaneamente dalla libreria di casa, ma l’ho ripreso e apprezzato quando mio padre mi ha raccontato perché lui amasse tanto i libri di questo autore. Di esempi simili ce ne sarebbero tanti.

Regalare un libro premia chi lo sceglie e arricchisce chi lo riceve: un libro non è un regalo qualunque. Torniamo alla domanda di come si sceglie il libro giusto? Delle tante risposte possibili, a me piace pensare che il libro giusto si sceglie con un consiglio.

Inizia oggi il Salone del Libro di Torino: ne leggeremo su tutti i giornali, siti e blog. Anch’io voglio promuovere la lettura, ma voglio farlo tramite i consigli della rete, perché il passaparola è uno strumento di scelta in cui credo e che mi piace.

Da oggi a lunedì 12 maggio accompagnerò il Salone del Libro con una maratona di consigli di lettura tramite Facebook e Twitter usando l’hashtag

#ioregaloparole

Se volete partecipare anche voi, condividete in rete vecchie recensioni di libri a cui tenete particorlarmente, le regole della maratona sono semplici:

  1. inserite l’hashtag #ioregaloparole (usatelo anche su Facebook) così posso recuperare i vostri consigli
  2. potete consigliare al massimo 5 libri come i giorni di apertura del Salone
  3. almeno uno dei titoli deve essere per bambini

Non si sono limiti di età o di genere. Potete rilanciare i vostri consigli sui vostri profili, sulle pagine che curate, ma non dimenticate l’hashtag o non potrò leggerli. Invitate chi volete a partecipare a questa maratona.

Non vedo l’ora di scoprire il titolo del libro per bambini più consigliato. Pronti? Quali sono i 5 libri che consigliereste in assoluto?


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :