L'arte per legge diventa di regime

Legiferare affinché nulla accada e nel contempo creare occasioni di malcostume è uno dei vizi del nostro sistema. E' il caso della riedizione della norma che prevede che una percentuale dell'impegno di spesa per la costruzione di opere pubbliche sia destinata "all'abbellimento mediante opere d'arte". Una costruzione pubblica o privata non è forse già opera d'arte o, almeno, non dovrebbe tendere ad esserla? Come opera dell'ingegno e del bello, oltre che dell'utile e necessario, non ci sono state vendute le Torri?  Non abbiamo dipinto d'argento il cemento del sottopasso per renderlo esteticamente accettabile? Si può dire che i due esempi non sono calzanti anzi il contrario di un'opera d'arte. Ed allora: è opportuno dare l'opportunità alle stesse persone che hanno permesso tali scempi, non solo di spendere altro denaro pubblico, ma anche di definire quello che è opera d'arte? Chissà alla fine quanti Bondi di provincia saranno necessari e quanti "artisti" prenderanno la tessera di uno (come negli anni trenta) o più partiti  politici (come conviene oggi)? 
Ecco la notizia che ho scaricato dal "blog fidentino", sempre il meglio informato:

Tutte le amministrazioni che costruiscono nuovi edifici pubblici devono destinare al loro abbellimento, mediante opere d'arte, una quota della spesa totale prevista nel progetto non inferiore al 2% per importi tra 1 e 5 milioni di euro, 1% per gli importi tra 5 e 20 milioni e0,5% per importi superiori a 20 milioni.

Sono state recepite le proposte della Regione Emilia-Romagna e dell'Istituto beni culturali per la riformulazione della legge per l’architettura e le arti (l. 717 del 29 luglio 1949), la cosiddetta norma del "percento per l'arte". E' stata accolta l'indicazione di gradualità della percentuale per l’arte “a scaglioni” in base all’entità dell’impegno economico previsto per la costruzione dell’edificio. Tutte le amministrazioni che costruiscono nuovi edifici pubblici devono destinare al loro abbellimento, mediante opere d'arte, una quota della spesa totale prevista nel progetto: non inferiore al 2% per importi tra 1 e 5 milioni di euro; 1% per gli importi tra 5 e 20 milioni; 0,5% per importi superiori a 20 milioni. " Posted Yesterday by Pierre Barilli