L’ Asparago Violetto Di Albenga

L’asparago violetto di Albenga è sicuramente meno produttivo e proprio per questo meno conosciuto e commercializzato rispetto a quello comune che siamo solitamente abituati a trovare al supermercato.

Questo non significa però che le sue caratteristiche organolettiche siano minori, anzi! Subito, ad un primo contatto con il palato e ci si accorge immediatamente  della sua burrosità (non presenta filamenti come i suoi colleghi), il gusto è poi nettamente più delicato e meno prepotente all’olfatto. Proprio per queste sue caratteristiche il violetto d’Albenga ben si presta ad accostamenti con cibi molto fini come appunto il pesce che in queste zone non manca di sicuro o in salse ed intingoli ove è il protagonista assoluto. Va però detto che il particolare sapore viene al massimo esaltato cuocendoli a poche ore dalla raccolta con le cime rivolte verso l’alto e lasciandoli al dente; condendoli con un filo d’olio d’oliva ligure. Vera limitazione di questa particolare pianta è il fatto che è strettamente legata a questo territorio, in molti hanno infatti tentato di riprodurlo in altre zone, persino in Australia e Nuova Zelanda, ma sempre con scarsi risultati.