17 settembre, Web. “Secondo il sito ufficiale del Dipartimento di Stato Usa, l’unica ambasciata in Libia risulta essere quella di Tripoli.”
“Sarete preoccupati di ciò che potrà succedere in futuro. Questa menzogna è talmente ovvia che potremmo distruggere la credibilità di Cnn, Fox, Abc e quant’altro. Non perdiamo questa occasione.”
“THERE IS NO U.S. EMBASSY, CONSULATE, OR ANY U.S. REPRESENTATION OF ANY SORT IN BENGHAZI LIBYA. EMBASSY KILLINGS NEVER HAPPENED.”
Parole di Jim Stone, giornalista freelance che non crede all’attacco alle ambasciate in Libia. Per quanto sia facile liquidarlo come “complottista”, come viene fatto regolarmente con chi non è d’accordo con la versione ufficiale, in effetti sul sito del dipartimento di Stato USA non c’è l’ambasciata, né su Google Maps o Wikipedia (anche se queste ultime due fonti non sono affidabili al 100%). La parte più difficile da contestare nella versione ufficiale è che le foto ci sono. Secondo Stone però, sono false (forse ritraggono un altro edificio? Quale allora?). La notizia è stata pubblicata da IbTimes.
Il blog di Stone lo trovate qui.
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