Sulle tavole degli anni ’80 c’era un tripudio di panna, maionese, checiap (proprio così), e salse grondanti colesterolo a non finire, in pieno edonismo reganaiano.
- Yeah! Ricette anni ’80
Uno dei primi piatti più gustati e vero simbolo di quegli anni (e nei precedenti anni ’70) è questo risotto dagli accostamenti audaci ed imprevedibili, ma elegante e dal sapore delicato. Un risotto rosa che ben si addice ad essere presentato in occasione della Festa della donna oppure per la Festa della Mamma.
Ma vediamo come cucinare il risotto alle fragole:
Ingredienti e dosi per 4 persone
350 gr. di fragole, 320 gr. di riso Carnaroli, 2 scalogni, 50 gr. di burro, brodo vegetale o di dado q.b, ½ bicchiere di spumante o vino bianco secco, 20 gr. di parmigiano, olio extravergine d’oliva q.b, sale q.b.
Se volete, potete versare le fragole direttamente nel soffritto di scalogno col burro e farle cuocere fino a che non diventano crema. Dopodiché, aggiungete il riso, il vino e il brodo come da ricetta. Idee e varianti Questo sfizioso risotto è ottimo anche con l’aggiunta di un po’ di panna a fine cottura.
C’è chi usa la cipolla al posto dello scalogno, e chi non disdegna l’aggiunta di… gamberetti!
Se ormai non avete più remore nelle sperimentazioni, potete seguire questa ricetta identica, ma con i kiwi al posto delle fragole.
Vino
A ogni tipo di risotto si addice uno speciale vino locale e dato che spesso nella ricetta entra uno spumante, poi si usa pasteggiare con quello:
- Alta Langa spumante rosato
- Monferrato Chiaretto o Ciaret
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