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L' auspicabile "annozero" della politica

Creato il 11 dicembre 2010 da Andreacusati
Nella puntata di "Annozero" di Giovedì scorso c' è un pezzo di pochi minuti che vorrei sottoporre alla vostra attenzione.
"Un pezzo solo?" direte voi. Sì, un pezzo solo.
Il perchè di questa scelta sta nel fatto che a me personalmente non importa molto se la pantomima del governo Berlusconi si protrarrà o meno oltre il 14 Dicembre, non fa più notizia per me sentire Castelli che dà a Travaglio e pubblico dei forcaioli quando la Lega con gli immigrati e i meridionali è il partito più forcaiolo in assoluto (e non capisco, dato che la Costituzione dice che siamo tutti uguali, come faccia una Lega a potersi presentare alle elezioni nazionali con quel che dice oggi), così come non fa più notizia che ci vengano a dire che la mafia, la 'ndrangheta, la camorra siano ben presenti e radicate al Nord (penso che sarebbe carino ce lo avessero detto 30-50 anni fa quando iniziavano a radicarsi, ma la Santanchè dice che lo abbiamo sempre saputo... mhà!) e non fa più notizia che quelli di sinistra vogliano fare i santi a tutti i costi dicendo che il male assoluto è solo dall' altra parte (ma anche se per me non fa notizia per qualcuno fa notizia).
L' interessante spunto lo trovate dall' ora: 1:58:30
fino all' ora: 2:02:20
della puntata in questione (linkata a inizio post). Ve ne dò un veloce riassunto:
PROTAGONISTI: Claudio Fava (Sinistra e Libertà), Daniela Santanchè (Pdl), Roberto Castelli (Lega Nord), Marco Travaglio (Vice direttore del Fatto Quotidiano).
Fava: " [...] si votò tutti, compreso il suo partito On. Santanchè, compreso il suo partito On. Castelli, un codice di autoregolamentazione, un codice etico che riguardava i candidati e che prevedeva, anche se non è previsto dalla legge, come impegno di tutti i partiti compreso il Pdl e compresa la Lega: che non sarebbero stati candidati alle elezioni amministrative e ad alti livelli coloro che avevano ricevuto condanne, anche non passate in giudicato, rinvii a giudizio o misure di prevenzione personale con reati assolutamente gravi."
Castelli: " Infatti noi non l' abbiamo fatto." (ah no Castelli?! Umberto Bossi condannato in via definitiva per finanziamento illecito, villipendio alla bandiera italiana, reato di opinione; Roberto Maroni condannato in via definitiva per resistenza a pubblico ufficiale, più prescrizioni varie; Mario Borghezio condannato in via definitiva per concorso nel reato di danneggiamento seguito da incendio, violenza privata. Tanto per citarne alcuni tra i meno importanti Castelli. n.d.r)
Fava: " [...] ci sono due parlamentari che stanno al di sotto di questa soglia, diciamo così, di decenza politica che applicando quelle regole non sarebbero stati nè candidati nè eletti. Si chiamano: Nicola Cosentino e Marcello Dell' Utri. Allora, la mia domanda è molto secca On. Santanchè: (visto che il suo partito ha votato questo codice di autoregolamentazione che prevede che: Dell' Utri, Cuffaro e Cosentino non potrebbero essere candidati.) Prevedete di ricandidare Dell' Utri e Cosentino o no? Una risposta secca On. Santanchè."
Qui non scrivo il dibattito perchè si accavallano uno sull' altro. La Santanchè non sà più che cazzo dire e straparla dicendo che secondo lei si deve essere condannati solo al terzo grado di giudizio, poi attacca la faziosità della domanda e ovviamente attacca la trasmissione che è di sinistra (su questo in parte sono daccordo, "Annozero" è un pò di parte. Ma, primo non credo sia proprio una di quelle più di sinistra e secondo, in questo caso è un chiaro modo di scappare dalla domanda perchè non sa cosa cazzo rispondere dato che il Pdl sui condannati che ha non può dare spiegazioni politiche oneste e trasparenti). L' ignoranza politico-culturale di questa donna mi lascia sempre allibito.
Arriva in suo soccorso finalmente Castelli dicendo: " Sempre a doppia morale. Loro alla scorsa legislatura hanno candidato un assassino. Un assassino avete candidato! Non se lo ricorda più? Io sì che me lo ricordo. Ma pensa te cacchio. Eh, sì... è così."
Travaglio: " Sì è vero, un condannato per omicidio, certo. "
Gelo.
Castelli: " Guardalo lì, è rimasto basito. Avete la doppia morale."
Che non so che italiano sia. Comunque si ringalluzzisce la Santanchè che grida: "Avete ammazzato! Ammazzato!" come una gallina starnazzante (e il cervello è quello in effetti), ride Castelli come se avesse ottenuto una vittoria nella finale di un Mondiale, Fava si riprende e cerca appigli straparlando del fatto che lui almeno il nome di Dell' Utri l' ha fatto.
Amen.
Non so chi sei, lettore. Ma che tu sia di qualunque idea e schieramento politico se sei una persona intelligente e pensante non puoi non essere disgustato.
Ti dirò quel che penso io: anzitutto fa ridere il fatto che uno sia felice di dire che ha candidato una merda ma l' altro ne ha candidata una più grossa; poi fa ridere vedere come non rispondono mai a nulla questi nostri arroganti dipendenti, il Pdl governa e ci deve rendere conto di cosa cazzo ci fanno lì Cosentino e Dell' Utri! Poi se sono lì anche grazie a questa merda di sinistra lo voglio sapere! La terza constatazione è la spiegazione di tutto: SONO TUTTI CORROTTI, COLLUSI UNO CON L' ALTRO. SONO DELLA STESSA PASTA!
Io auspico un anno zero della politica, non so voi.
Ma penso che se partissero su una grande nave tutti questi buffoni di destra, sinistra e centro e ce li togliessimo dalle balle... noi italiani potremmo ricostruire il Paese benissimo.
I mezzi ci sono per fare l' Italia... manca una vera volontà politica per farla davvero.
Se poi la nave su cui li caricassimo si chiamasse Titanic... sarebbe anche meglio.

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