MANCHESTER (REGNO UNITO) – Grazie all’idea di un ingegnere inglese e dei suoi collaboratori, un’automobile è in grado di viaggiare consumando del caffè come carburante. Ad alimentare la Bean Machine, questo il nome della macchina che ha segnato il record mondiale di velocità nella categoria dei veicoli alimentati a risorse organiche superando i 105 chilometri orari, sono infatti i chicchi di caffè.
Ora il team di esperti del Woodford Airfield di Manchester che ha modificato un vecchio pick-up Ford F100,vuole entrare nuovamente nel Guinness dei primati, stavolta per la distanza più lunga mai coperta da una automobile a caffè.
Racconta tutto il Corriere della Sera in un articolo pubblicato da Manuele Messina:
“La Bean Machine ha raggiunto il record di 65,5 miglia orarie, pari a 105,39 chilometri all’ora. La macchina a caffè funziona grazie a un processo di gassificazione che permette di trasformare i chicchi in monossido di carbonio, idrogeno e altri composti gassosi, elementi che intervengono poi nel processo di combustione”.
”La Bean Machine ha iniziato il 25 febbraio un tour a tappe attraverso il Regno Unito. Il team di Martin Bacon, l’uomo che ha progettato e guidato la macchina a caffè permettendole di segnare il record mondiale di velocità, ha intenzione di coprire con questo viaggio da 1.600 a 2 mila miglia (2.575-3.200 km), aggiudicandosi così il primato per la maggiore distanza mai coperta da questo tipo di veicoli. La coffee car si fermerà in 37 cooperative di generi alimentari. Da lì Bacon parlerà alla gente e agli studenti per spiegare il funzionamento dell’automobile e per promuovere l’attività del gruppo di commercio equo-solidale”.
L’articolo del Corriere spiega che l’auto aiuta il commercio equo ed ha basse emissioni:
“Un bel modo’, fanno sapere dall’azienda, ‘per parlare dei prodotti Fairtrade (Commercio equo, ndr) che possono fare la differenza per le vite dei produttori, delle loro famiglie e delle comunità locali’. Martin Bacon ha detto al Daily Mail che la gassificazione non è nuova nella storia dei veicoli a motore. «Durante la seconda guerra mondiale, c’erano oltre 100 mila veicoli nel Regno Unito alimentati grazie a questo processo, inclusi bus, auto e veicoli commerciali”.
“L’auto a caffè sarebbe anche eco-friendly. Testati sul primo prototipo realizzato, i livelli di emissioni sarebbero risultati bassi come negli attuali eco-motori presenti sul mercato. Già nel 2010 Bacon aveva modificato una Volkswagen Scirocco del 1988 – acquistata su eBay per circa 400 sterline (465 euro) – per un programma di scienze della Bbc. L’auto, che fu ribattezzata Car-puccino, utilizzò 70 chili di caffè per percorrere i quasi 400 km che separano Londra da Manchester”.