Durante l‘anno scolastico al nido i bambini sono impegnati ad imparare a fare tante cose da soli, le educatrici aiutano lo sviluppo dell’autonomia.
I bambini vengono spronati a fare “da soli” le cose più semplici fin dal primo giorno al nido. Quando ad esempio si va in bagno ai bambini si chiede di andare a prendere il proprio asciugamano da soli. Questo li sprona a cercare la loro foto a prendere l’asciugamano appeso al gancio e a ricordarsi che quando hanno finito lo devono riappendere sotto alla loro foto.
Quando si va a tavola i bambini mangiano da soli. L’educatrice è seduta al tavolo, è presente per aiutare in qualsiasi momento ed è presente per tutti i bambini. Ricordo che in un nido dove ho fatto tirocinio i bambini dei gruppi dei grandi, insieme all’educatrice di riferimento andavano ad apparecchiare i tavoli per il pranzo, non solo i loro, tutti i tavoli. Portavano a tavola piatti, bicchieri, forchette e mettevano la bavaglia dei bambini piegata su ogni piatto.
Il lavoro delle educatrici durante l’anno scolastico è proprio quello di aiutare i bambini a diventare autonomi, di riuscire a fare le cose basilari da soli. Ricordo di aver visto un nido dove i bambini (parlo sempre del gruppo dei grandi) venivano chiamati fuori dal salone poco prima che arrivasse la mamma e si facevano trovare già vestiti, o meglio ai bambini veniva chiesto di togliersi da soli le calze anti-scivolo e di infilarsi le scarpe da soli. Alcuni non riuscivano in un primo momento e l’educatrice interveniva per aiutare, ma i bambini imparavano quasi subito a fare le proprie cose da soli. Non è possibile che i bambini cercassero di allacciare le scarpe da soli perché è difficile, però ricordo che i bambini che avevano le scarpe con il velcro le allacciavano ed erano molto orgogliosi di quello che avevano appena fatto.
Ai bambini viene anche chiesto di aiutare a riordinare alla fine di un’attività, non solo perché fa parte delle regole del nido, ma anche per rendere i bambini autonomi di prendere un gioco e usarlo per il tempo che vogliono, ma alla fine si mette via, perché se ogni bambino prendesse un gioco e lo lasciasse in giro per il nido sarebbe un caos. L’educatrice passerebbe la maggior parte del tempo sistemando piuttosto che stare con i bambini.
I bambini durante l’anno scolastico tolgono il pannolino, è un risultato notevole e questo grande passo verso l’autonomia fa sentire i bambini orgogliosi, si sentono grandi e stanno diventando grandi attraverso piccoli passi.