L’autoribaltone dei finioti o elezioni?

In questi giorni sta girando la notizia che i finioti ribelli, scarti dell’ex Alleanza Nazionale, stanno complottando per cercare di fare entrare i centristi nella maggioranza, ma anche i delusi del partito democratico. La proposta la lancia l’intraprendente Bocchino che scopro essere anche presidente dei finioti. Tanto che Cicchitto si domanda chi è a prendere le decisioni in quel gruppo, se Bocchino o Fini, oppure chi si alza prima al mattino. Cicchitto ha definito anche l’idea di Bocchino, o di Fini che sia, un autoribaltone. In pratica il governo tecnico contro cui tutto il Pdl è tuttora compatto.
Ma la fantasia de finioti è infinita e giustamente sempre Cicchitto ha definito la cosa un film di fantascienza.
C’è anche da registrare il tentativo di avvicinamento tra Berlusconi e Casini, dal quale io mi terrei alla larga, per rafforzare la maggioranza indebolita dal tradimento di Fini. Interviene Bossi dicendo peste e corna di Casini e aggiungendo che questo è l’ultimo rappresentante della vechia DC ed ancora peggio di Fini.
Il quadro politico è in movimento anche perchè c’è il sospetto che la Lega voglia le elezioni per poter lanciare la candidatura di Tremonti e anche perchè pare che ne uscirebbe con un gran bel po’ di voti presi al Pdl.
Sinceramente anche io sono per le elezioni, e vada come vada..
Io voterò ancora per l’uomo che politicamente non mi ha ancora deluso, Berlusconi. Anche se ultimamente lo trovo anch’io un po’ rammollito, come fa intendere Bossi chiedendogli più decisionismo in questo momento.
E se la Lega prendesse tanti più voti, con anche un Tremonti leader della maggioranza, non mi scandalizzerei affatto.
Mi dispiacerebbe per Silvio e lo ringrazierei eternamente per quello che ha fatto contro i comunisti e per il coraggio che ha avuto.
L’importante è che il governo non cada in mano a quella massa di perdenti e traditori golpisti.

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