L’eccesso e l’avanguardismo di Anna Piaggi

La recente scomparsa di Anna Piaggi, ha scosso il mondo della moda e dello spettacolo che fluttua attorno ad esso. In un momento in cui ci si rifà al passatto piuttosto che sperimentare, l’eccesso e l’avanguardismo di Anna rimangono elementi ispiratori per molti artisti tra cui Dita Von Teese, che trite e affranta per la perdita di una musa originale, ha prontamente rilasciato una serie di tweet in cui sottolineava l’eccletismo di una personalità fuori da ogni canone:

‘So sad to hear that Anna Piaggi, one of my last icons of beauty and fashion has passed. She was the height of glamorous eccentricity’.

Con i suoi cappelli eccentrici, le scarpe volutamente scompagnate e improbabili accostamenti cromatici, sapeva creare un’armonia dissonante, fatto di elementi di rottura, che nell’anonimato imperante faceva parlare di sè, incurante dei giudizi e pregiudizi di sedicenti perbenisti.