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L’eco dei lettori. L’estate alla fine del secolo

Creato il 15 marzo 2012 da Patriziabi (aspassotrailibri) @openars_libri

Di Antonella M.

L’eco dei lettori. L’estate alla fine del secolo
Questo libro narra dell’estate del 1999, quando Zeno, all’età di nove anni, dalla Sicilia va a trascorrere qualche tempo dal nonno Simone in un paesino di montagna in Piemonte. I due non si sono mai visti prima, anzi il ragazzino pensava addirittura che il nonno fosse morto, in quanto sua madre non gli aveva mai parlato della sua esistenza.
La malattia del padre, costretto in clinica per lungo tempo, costringe la mamma a portare il figlio dal nonno. Qui la storia diventa a due voci: da una parte, il nonno ebreo che rivive il suo passato, costretto a fuggire per non essere deportato; dall’altra parte, il nipote che racconta la sua vita di preadolescente con i problemi tipici della sua età. Il rapporto tra i due, a tratti scontroso e brusco, pian piano cresce d’intensità, come se il giovane aiuti il nonno a traghettare la sua vita, finora vissuta in solitudine, quasi come un fantasma, verso il tramonto sereno della vecchiaia.
Il romanzo è percorso da frasi e ricordi molto duri e dolorosi, ma anche di immagini e descrizioni bellissime di paesaggi e momenti vissuti. Tanti passaggi mi hanno colpito, una in particolar modo, la descrizione delle telefonate tra nonno e nipote, dopo l’estate passata insieme: le loro chiacchiere erano come ragnatele di silenzio, pronte a catturare le zanzare della Camargue, i sottintesi e le omissioni erano luccicanti di verità…
Da leggere ed assaporare con calma, per cogliere appieno il rapporto tra i due protagonisti: il nipote che rivede nel nonno il passato, ma che crede nel futuro.

L’estate alla fine del secolo, di Fabio Geda
(ed. Dalai, 2011, pp. 285, ISBN 9788866202127)

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