Ecco, due zucche a noi ci scappano sempre il 31 ottobre e il giorno del compleanno dell'Uno, scappiamo a Gardaland.
Una foto con Spongi, vi rendete conto!!
Sono tre anni ormai che l'ultima settimana di maggio, come se niente fosse prepariamo i bambini per la scuola e invece di fermarci al solito parcheggio tiriamo avanti, loro ci guardano increduli e noi comunichiamo loro che la meta è Gardaland. E loro aprono un sorriso che gli spacca la faccia, si fanno il cinque e cominciano a dirsi: "A Gardaland? A Gardaland!!" per venti minuti filati.Come è difficile per una certa scuola educativa capire che non tutto il mondo "normale" e "commerciale" è da buttar via. Che nel bambino, che non ha sovrastrutture, il lavoro con i pennelli si sposa con le montagne russe, che il gioco con i materiali naturali può andare a braccetto con il Colorado (Uno: "Mamma, non lo sapevo che Prezzemolino fosse amico del Coniglietto del Cioccolato.... ma un drago e un coniglio possono andare d'accordo?").
Bambino della classe dei "Pirati" con
un vero pirata!!!!
A me piace un sacco giocare. E a Gardaland mi ritorna quell'entusiasmo di dover fare tutto subito, mangiare in fretta per paura di "perdere tempo", correre per non fare la fila e rifare la stessa attrazione. Le prime volte, quando i bambini erano veramente piccoli, passavamo tutto il pomeriggio alla Fattoria, con i bambini caduti in un loop allucinante su e giù dalla giostra che non richiedeva soldi... ma erano così felici...
Bambino provato.
A volte mi dico che non devo avere dei limiti. Non devo essere integralista. Devo accogliere il bello dappertutto come in fondo fanno i bambini. Mi devo togliere un po' i panni della mamma alternativa che sentenzia guardando un po' dall'alto e mi devo, per esempio, semplicemente divertire, e a Gardaland ci riesco. Devo pensare anche che molte mamme non hanno il tempo, come ne ho io, di dedicare ai propri figli tutte le attenzioni che meritano e anche che, ed è un dato di fatto, non tutte le mamme hanno gli strumenti per aiutare i loro bambini a camminare su strade alternative. E molte di queste mamme sono lì a Gardaland, programmano un giorno di ferie, comprano tutte le peggiori porcherie alimentari (come ho fatto anch'io), sudano e tirano dietro anche le creature minuscole (come ho fatto io) sperando che i loro figli si ricordino di quel giorno speciale.