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Portava un messaggio universale, dava voce ad una sapienza antica (quella del padre).
Era un solo un tramite, non divulgava il suo credo, ma una morale divina.
Forse Gesù, é il primo caso che conosco, dove l'ego non abbia fatto mai il suo ingresso,
ogni parabola, ogni capitolo scritto, non lascia minimamente spazio ai suoi personali interessi.
A me non interessa sapere se Gesù é realmente vissuto o no, ma mi piace vedere come un saggio,
riesca a trasmettere una sapienza agli altri, senza minimamente fare parte del messaggio stesso.
Un umiltà divina, nessun attaccamento al corpo, privo di pregiudizi e fedele alla fonte di suo padre.
In quegli anni, le conoscenze filosofiche erano ben sviluppate, quindi é possibile che sia stato tutto progettato a dovere dai governanti del periodo, per sedare i conflitti di credo della massa, ma ripeto non é importante. Gesù era un illuminato a tutti gli effetti, spezzava la legge di causa ed effetto con la sua parola. Era un leader spirituale in grado di cambiare il mondo in pochi anni. La massa non era sotto controllo in quel periodo, c'erano diverse credenze e molta ignoranza, quindi era facile soggiogare le loro menti. La perfezione di Gesù mi spaventa tutt'oggi, i suoi messaggi erano chiari e diretti al cuore della gente, spazzava via i vecchi fondamenti morali con poche affermazioni.
La sua fine era certa, i pagani non avrebbero di certo perso il loro potere.
Il suo messaggio come sappiamo benissimo é stato depredato, modificato e utilizzato nei peggiori dei modi. Dalla bibbia nascono migliaia di sete e credi, che si differenziano per motivi di interpretazione.
La chiesa cattolica ne ha fondato un impero, basandosi su poche parole scritte...
é l'insegnamento divino?
Gesù non aveva ego, esso era puro spirito, tramandava conoscenze antiche...
ma oggi seguiamo i suoi consigli?
La teologia ha trasformato il cristianesimo in un opera a scopo di lucro...
insomma devo dedurre che nonostante siano passati dei grandi maestri su questa terra, la sapienza non riesce a fare il suo ingresso. L'ego umano dei potenti santoni, trasforma la sapienza, in dicerie comuni, solo per impadronirsi del potere del messaggio stesso e dirigere i greggi.
Se tutti si basassero sulle parole pure dell'illuminato Gesù, oggi il mondo sarebbe perfetto, non ci sarebbero divisioni e lotte di potere. Non che solo Gesù avesse ragione....anche negli altri sapienti vedo lo stesso identico messaggio.
Gesù era senza ego, non faceva niente per se stesso, ma tutto per gli altri e per suo padre Dio.
Oggi i saggi sono egocentrici, hanno solo tanta voglia di mostrarsi come dei mostri sacri.
Perché non provare ad essere come era Cristo?
E' cosi difficile domare la competizione sessuale del corpo? Quanto meno limitare i suoi danni?
il benessere odierno, é benessere?
Gesù non aveva ego, é uno dei pochi scrittori che non abbia minimamente fatto intravedere il suo spirito umano competitivo, era saggio e divino.
Dov'é finita la sua saggezza?
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