Non si può parlare di piacere senza affrontare quello che va di pari passo con la parola «sessualità». Si dice «prendere», «avere», «dare», «provare» piacere. Il desiderio è intensificato quando include la creatività, l’immaginario, la ricettività (attiva e non passiva), l’intuizione, la capacità di ricevere, ovvero accogliere l’altro in sé, donarsi, prendere, abbandonarsi. In Asia, dove il corpo e lo spirito sono tutt’uno, l’energia sessuale è considerata una delle vie dell’evoluzione.Non solo questo piacere previene la vecchiaia, conserva la vitalità e la buona salute, ma è la via regale verso uno stato di coscienza più elevato e la scoperta della parte divina che risiede in ciascuno di noi.
Quattro piaceri al giorno,come minimo! I benefici del piacere sul corpo e sullo spiritohttp://www.evebissonejeufroy.info/Di Renzo Editore