L'entusiasmo di 1400 appassionati di calcio a 5 femminile travolge gli AGLA Futsal Awards: i voti!

Possiamo chiamarla “la carica dei millequattrocento”, un'ondata di passione che si è abbattuta sugli "Agla Futsal Awards - Serie A femminile 2013-2014"! Sono stati 1416 i tifosi di futsal femminile che da ogni angolo d’Italia hanno voluto partecipare all’assegnazione dei premi che SheFutsal e Futsalive in collaborazione con Agla, consegneranno alla migliore giocatrice italiana, straniera, portiere, giovane ed allenatore della passata stagione. Si respira tanta voglia di partecipare e tanto entusiasmo in questa titubante pausa estiva e nel piccolo universo del futsal femminile italiano il coinvolgimento dei tifosi nei destini della propria squadra e delle proprie beniamine non conosce soste. Vorrebbero sospingerle, con la forza della loro passione, sul trono delle migliori d’Italia e grazie al web, in queste due settimane di votazione, hanno fatto sentire forte la propria voce.
Migliore italiana – Le cinque giocatrici italiane più votate dai tifosi sono tutte ragazze del sud, Calabria e Puglia, due regioni che conoscono bene il gusto dello scudetto conquistato con ragazze locali. Sfondano il muro dei 100 voti Gigia Capalbo, la più votata con 127 voti, seguita da Susy Nicoletti (117), Alessia Catrambone (110), Pamela Presto (104) e Valentina Siclari (101). Sesto il talento romano di Arianna Pomposelli (94) e settimo quello abruzzese di Ersilia D’Incecco (90). Seguono poi tutte le altre che hanno il grande merito di essere tra le più votate ed amate dal pubblico della Serie A di calcio a 5 femminile.
Il voto della giuria popolare è normale che sia prevalentemente il voto del cuore e della passione pura, ma in questo caso è palese come sia stato anche il voto della partecipazione, del coinvolgimento, dell’”unione fa la forza”. Il pubblico pugliese e calabrese ha saputo fare squadra. Il sondaggio online ha esaltato così la forza del passaparola, lo spirito di appartenenza e di condivisione, l’orgoglio di premiare le figlie della propria terra.

Migliore straniera – Gli italiani hanno eletto le loro tre regine. Sono nate in Spagna, Brasile ed Argentina, ma parlano italiano correntemente e quando scendono in campo fanno battere forte il cuore dei tifosi. La più votata dal pubblico quest’anno è stata la nazionale spagnola Amparo Jimenez Lopez, capitano della Ternana. Alla seconda stagione in Italia, Ampi non ha ancora vinto nulla, ma gli appassionati di tutta Italia l’hanno vista lottare senza tregua come un leone nelle finali di Coppa e scudetto. Un epico condottiero, un indomito capitano, una potenza straripante, una generosità commovente. Una giocatrice tanto brava quanto umile, corretta ed educata. Un patrimonio del futsal italiano che ha riscosso la bellezza di 264 voti! Un pugno di voti in più di super Lucileia che si ferma a quota 239. La campionessa brasiliana in Italia ha vinto la Coppa con il Sinnai e Coppa e scudetto con la Lazio. Quest’anno inoltre ha vinto il mondiale ed il pallone d’oro con il suo Brasile. Una calcettista che mantiene una semplicità e una disponibilità disarmanti accanto ad un talento cristallino. Ampi e Lu, difficile scegliere, immense tutte e due. Al terzo posto con 199 voti gli appassionati hanno premiato Gimena Blanco: una stagione difficile alla Lazio, ma tanti estimatori in Italia che non hanno dimenticato la personalità, la potenza ed il talento di Gimi, capace di trascinare alla conquista dello scudetto l’Isef Napoli e l’AZ. Quest’anno a causa di vari problemi l’abbiamo vista di meno in campo, ma nelle partite decisive ha fatto la differenza e nelle votazioni l’affetto e la stima dei suoi tifosi si è fatto sentire! Dietro le tre divine il vuoto e poi nell’ordine Sanchez, Iturriaga, Gayardo, Pedace, Duco, Vieira, Borges e Neka tra le più amate dagli italiani.

Migliore portiere – Testa a testa accesissimo per il podio in un ruolo che ha una “crema” di italiane validissime. Il pubblico si è spaccato in quattro: tra la prima e la seconda posizione ci sono solo due voti cruciali (su 180). La spunta la talentuosa Giusy Ceravolo, classe 1993, che con 183 voti batte sul filo di lana la campionessa d’Italia Sara Giustiniani (181 voti). La giovane portiera dello Sporting Locri l’abbiamo vista in azione alle F8, e seppur in una sola partita ed in un palcoscenico importante, Giusy ha sfoggiato personalità e talento, sorprendendo positivamente molti appassionati. Grande bagarre anche per la terza piazza, conquistata da Marika Mascia con tre punti di vantaggio su Samira Ghanfili (146 a 143). Dietro di loro, sempre oltre quota cento voti, Lorena Munoz approdata in Italia lo scorso anno con i colori della Virtus Roma e Valentina Margarito, muro del Real Statte. Più indietro le altre, da Piras a Ribeiro, Zacchetti, Acciaresi,  Cedrino e Dibiase.

Miglior giovane – Plebiscito tra le giovani protagoniste della Serie A di calcio a 5 femminile (nate '90 e seguenti) per Ludovica Politi, classe 1993, bomber della Pro Reggina votata da 450 persone! Dopo la conferma della definitiva esclusione della squadra amaranto dalla prossima serie A, la talentuosa giocatrice calabrese, come molte sue compagne, è oggetto di una serrata caccia da parte di molte società italiane. Al secondo posto ex-aequo con 104 voti ciascuna, il fenicottero di San Paolo, Bruna Borges Borges, che al primo anno in Italia ha stupito tutti (tranne mister Francesca Salvatore che ha atteso pazientemente il transfer), e Antonella Sabatino, classe 1993 dello Sporting Locri. Molti fans anche per Aida Xhaxho (97 voti), Marcella Violi (83 voti), Jessica Exana (78) e Floriana Marangione (76). A seguire tutte le altre: Federica Belli, Emanuela Pisani, Ludovica Coppari, Paula Ulloa, Roxana Ion, Nicoletta Mansueto, Costanza Amici, Matilde Russo, Barbara Silvetti e Maria Quarta che restano le giovani più votate d’Italia.

Miglior allenatore – Primo posto mai messo in discussione con Francesca Salvatore che catalizza quasi 300 voti da tutta Italia (293). Al secondo posto Enzo Tramontana votato da 216 persone. Mi piace sottolineare come il pubblico abbia premiato due “chiocce”, due allenatori che hanno portato avanti un progetto, che hanno favorito e stimolato anno dopo anno la crescita delle loro giovani, che hanno creato un ambiente “familiare”, unito e coeso. Una filosofia che ha premiato mister Tramontana, vincitore di uno scudetto al primo anno di serie A con tutte ragazze di Reggio Calabria ed ha premiato mister Salvatore, campione d’Italia prima dell’avvento della serie A e capace di attrarre quest’anno fenomeni del calibro di Amparo, non con i soldi ma con la filosofia di squadra. Terzo classificato tra i mister, è l’allenatore che ha vinto tutto nella passata stagione. Davide Calabria (149 voti) aveva tra le mani uno squadrone, ma come ha detto un suo collega “non tutti sanno guidare un carro armato” ed il pubblico lo ha capito. Oltre cento preferenze anche per Salvatore Ferrara (124) e Tony Marzella (123). A seguire gli altri mister più amati dal pubblico della serie A di calcio a 5 femminile: Everaldo Segundo, Maurizio Colella, Gianni Pitzalis, Willy Lapuente e Roberto Lelli.

Il pubblico ha quindi espresso i suoi verdetti: Gigia Capalbo, Amparo jimenez Lopez, Giusy Ceravolo, Ludovica Politi e Francesca Salvatore le predilette della passata stagione della serie A di calcio a 5 femminile. Ringrazio immensamente tutto il pubblico che ci ha seguito in un crescendo di interesse e di partecipazione. Ci avete fatto impazzire ma ci avete riempito di gioia per l’entusiasmo e la passione dimostrata.
Appuntamento a domani per tirare le somme (voti giuria popolare più giuria di qualità) ed assegnare gli “Agla Futsal Awards – Serie A 2013-2014”.
di Letizia Costanzi
Le votazioni del pubblico tramite sondaggio online sono state due. Nella prima settimana (dal 14 al 20 luglio) la votazione online è stata libera e si è votato digitando il nome dell’atleta/mister preferito. Le atlete ed i mister che hanno ottenuto il maggior numero di citazioni sono passate alla fase successiva. Dal 21 al 26 luglio ogni utente ha potuto effettuare solo una votazione per pc ed ha potuto scegliere solo un nome tra quelli indicati (i più citati nella prima fase). I risultati pubblicati si riferiscono alla votazione finale.