E vabbè dai, ma allora se le cercano...
Come al solito, un tremendo #epicfail, causato dalla superficialità.Avete riconosciuto l'immagine? Io sì, subito. E mi è venuta addosso una grande tristezza. E non sono nemmeno americano.
Beh, dato che il 4 di Luglio, la festa più americana di tutte, si festeggia a colpi di fuochi d'artificio, American Apparel ha pensato bene di usare questa immagine (evidentemente pescata in Rete a caso) su Tumblr, come esempio di arte pirotecnica e di festa.
Peccato sia la foto dell'esplosione dello Shuttle Challenger, dove morirono 7 persone.
Le scuse, ovviamente, sono subito arrivate (subito = appena qualcuno l'ha fatto notare), ma il danno non è da poco.
La lezione è sempre la stessa: se non si lavora con la testa, sicuro che si prendono le facciate.
E qualcuno ne approfitta per ricordare al pubblico che la tua azienda naviga in cattive acque:
http://business.financialpost.com/2014/07/04/american-apparel-under-fire-again-for-posting-photo-of-challenger-space-shuttle-explosion-as-fireworks/
Approfondimento:http://www.ibtimes.com/american-apparel-apologizes-tumblr-post-showing-space-shuttle-challenger-disaster-1620072
With our sincerest apologies: pic.twitter.com/BOF43jScV0
— American Apparel (@americanapparel) 3 Luglio 2014
[Branding & Marketing Blog / Venturini]