Magazine Ecologia e Ambiente

L'esperienza dei nonni è più ecologica e aiuta meglio l'ambiente

Creato il 02 novembre 2009 da Calcifer

Finalmente sembra che l'era dell'eco-chic stia finalmente arrivando al suo termine. In tempi di crisi economica e climatica il binomio verde-carissimo sembra sempre meno di moda.
Siete mai entrati in una bottega Bio? I prodotti, spesso di grandi marchi del biologico, hanno un costo medio di tre volte superiore ai prodotti non bio e non verdi. Ma la garanzia che i prodotti venduti siano effettivamente migliori, più nutrienti e non contaminati, non è poi così certa; i certificati biologici sono molti e spesso i controlli non sono così tanto rigorosi. Non solo, ma i marchi rilasciati nei vari paesi europei non certificano con gli stessi sistemi. Nella confusione sicuramente qualcuno ci marcerà e l'importo sullo scontrino alla cassa del market bio è sempre così alto da far impallidire qualsiasi portafoglio.
Ma è possibile che per fare qualcosa di effettivamente utile per l'ambiente occorre comprarsi auto elettriche costosissime, montare pannelli solari da decine di migliaia di euro e fare la spera nelle gioiellerie del biologico?
Secondo una nuova corrente di "guru verdi" statunitensi no. Questi guru, tra cui Zaccai Free, Glenn Croston e Shel Horowitz, sostengono che l'eco-lusso è solo una moda elitaria di nicchia e non apporta miglioramenti effettivi su grande scala. Ci sono scelte quotidiane che si possono fare per proteggere il pianeta e il futuro dei nostri figli risparmiando.
I loro consigli sono semplici e alla portata di tutti. Alcuni ci riportano alle abitudini di vita dei nostri nonni. Usare i ventilatori invece dell'aria condizionata. Riscaldarci meno d'inverno, a costo di indossare il maglione in casa. Lavare le finestre con il semplice alcol. Chiudere il rubinetto dopo aver inumidito lo spazzolino o la lametta da barba, anziché lasciar scorrere l'acqua. Installare dei semplici riduttori del cosumo d'acqua nelle nostre docce e prima di istallare costosi impianti fotovoltaici rendere la propria casa più coibentata, riparare, magari con il prorpio olio di gomito quei vecchi infissi che lasciano passare un sacco di spifferi.
Insomma, in una parola: risparmiare. Il valore del tirare la cingia che i nostri nonni hanno imparato nel dopoguerra, oggi è più utile che mai par dare ai nostri figli un futuro migliore.

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