Quando i giorni diventano lunghi e sonnolenti, i fiori del dandelion si lasciano andare molli al vento e la nostalgia del tempo che passa non lascia tregua. Ray Bradbury, l’autore di Cronache marziane e di Fahrenheit 451, non scriveva soltanto di fantascienza, ma anche -e con una penna molto ispirata- della magia racchiusa nel reale, nel quotidiano.