“Se stasera passi da me, ti preparo due tagliatelle col ragù d’oca, e ti do le melanzane che ho appena raccolto nell’orto così le conservi…”
Non ho potuto dire di no a Remo per tre motivi:
- alla Locanda di Remo ci sto così bene, lui e la Rosa sono così simpatici che non posso rinunciare a trascorrere un po’ di tempo in loro compagnia.
- le tagliatelle con il ragù d’oca preparato dalla Rosa sono divine, al punto tale che un cliente l’altro giorno ha rinunciato a bere il caffè perché voleva conservare in bocca il loro fantastico sapore fino a sera, il che è tutto dire!!!
- le melanzane appena raccolte dal suo orto sono l’ideale per ricordare l’estate e i giorni trascorsi serenamente durante il grigiore dell’inverno
quindi alle sette in punto ero alla Locanda in quel di via Sterpeti a Montefelcino pronta a trascorrere un altra bella serata.
Non immaginavo però che le melanzane fossero veramente tante: ho faticato un po’, ma le ho fatte con la gioia nel cuore e ho provato una grande soddisfazione nel vedere i vasi riposti nella dispensa…
le melanzane sott’olio…
Ingredienti: melanzane ben sode, sale fino, aglio, peperoncino piccante, olio ,1 lt di aceto di vino bianco, 1 lt di acqua, olio di semi di girasole.
Taglio le melanzane a fette larghe, le metto in uno scolapasta cospargendole di sale e gli faccio fare l’acqua per 24 ore.
In una pentola faccio bollire l’ aceto con l’acqua, vi cuocio le melanzane per 2 minuti, poi le scolo, le faccio asciugare stendendole ben distanziate tra di loro su di un telo bianco, possibilmente di lino, per una notte intera, in un luogo fresco ed asciutto, rigirandole di tanto in tanto.
Quando le melanzane sono asciutte le metto nei vasi di vetro già sterilizzati, con spicchi d’aglio e pezzetti di peperoncino; le copro d’olio e le lascio riposare almeno 40 giorni, al fresco, prima di mangiarle.
Pacman
Nostradamus
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Snake