Il primo ministro romeno Emil Boc ha condannato le violenze i, invitando al dialogo per appianare le tensioni sociali.
”In Romania c’e’ la liberta’ di parola e di indire dimostrazioni pacifiche”, ha dichiarato Boc, ”ma la violenza e’ inaccettabile e non puo’ essere tollerata”.
I dimostranti hanno espresso pubblico appoggio a Raed Arafat, vice-ministro della Sanita’ dimessosi nei giorni scorsi in polemica con i tagli decisi dal governo su pressione della Bce, e chiesto le dimissioni di Boc e del presidente Basescu.
Intanto ci si prepara alla quarta notte di proteste contro il governo a Bucarest dove circa 1.000 persone sono scese in piazza per chiedere le dimissioni del primo ministro Emil Boc e del presidente Traian Basescu,medesime manifestazioni si sono tenute anche in altre citta’ della Romania come Cluj, Timisoara e Iasi.