In Olanda ha votato il 37% in Gran Bretagna addirittura il 33%, ma di cosa stiamo parlando ormai da mesi? L’Europa non esiste!
In Italia andrà a votare la metà delle persone solo perché queste elezioni sono state tramutate in una specie di referendum pro o contro il Governo. Se dovessimo votare solo sui temi europei forse si recherebbe alle urne meno del 10% degli Italiani!
Cosa deve accadere affinché si smantelli tutta quella burocrazia di Bruxelles, Strasburgo e Francoforte? Dobbiamo arrivare a percentuali di voto pari a zero?
Eppure, ancora una volta, dopo aver detto frettolosamente della bassa affluenza alle urne i telegiornali ci riempiranno di percentuali, chi il 30 chi il 25 chi il 20%, nella realtà in Italia quelle percentuali andrebbero dimezzate, a tutti i partiti, ovviamente in Gran Bretagna andrebbero ridotte ad un terzo.
Questa Europa ci costa una fortuna e non dà nulla, che ci stiamo a fare in questa burocrazia? A buttar via soldi? A sperperare i pochi euro che ci erano rimasti? Tanto vale che restino nelle nostre tasche!
In Gran Bretagna il Premier Cameron ha annunciato che si svolgerà un referendum per decidere se rimanere o uscire dall’Unione europea, ma soltanto nel 2017, nel frattempo ci saranno le elezioni politiche e non è detto che l’attuale Premier, per quella data, sia ancora al numero 10 di Downing Street.
Probabilmente in queste elezioni diventerà addirittura primo partito l’Ukip ossia la formazione assolutamente anti-europeista fondata da Nigel Farage, soltanto pochi anni fa pensare che potesse prendere più voti dei Conservatori e dei Laburisti sarebbe stata pura follia e se oggi siamo arrivati a questo punto non ci chiediamo il perché?
Che cos’è l’Europa?
La culla della civiltà? Ed allora facciamo sì che ritorni ad esserlo!
BASTA EURO
BASTA UNIONE EUROPEA
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro