L'immagine del nuovo papa

Il nuovo Papa, come si è ampiamente parlato, è stato eletto, ieri sera, dal Conclave in maniera piuttosto veloce. Occorreva cambiare, cercare di dare un volto nuovo alla Chiesa, forse rappresentata troppo austeramente dal precedente Papa dimissionario, Benedetto XVI. Da quanto abbiamo potuto vedere nella prima apparizione di ieri sera e dalla seconda di questa mattina, Papa Francesco, è apparso al pubblico come una persona semplice e onesta, una persona molto "alla mano". Il nome è già un motivo di riflessione: nessuno prima di lui aveva deciso di chiamarsi "Francesco", richiamando alla memoria il celebre frate spogliatosi di tutti i beni e le ricchezze che possedeva. É stato molto interessante, inoltre, scoprire che questa mattina, l'ormai ex Cardinale Bergoglio, ha chiesto di avere a disposizione un'auto meno lussuosa e ha pagato il conto dell'albergo di tasca propria. Gesti di grande coraggio e umiltà, che auspicano un Papato diverso e che possa, in un certo senso, dare più credibilità alla Chiesa, stando più vicino ai poveri, come predicava Gesù Cristo. La saggia decisione dei Cardinali sembra trovare riscostro nella fase che stiamo attreversando in questo momento: forse un Papa simbolo di onestà e semplicità è quello che ci voleva, per credere ancora che, in un mondo del genere, le persone oneste e umili non sempre ci rimettono.