L’importanza dei Fiori di Bach

Ieri pomeriggio, complice un regalo da fare a una persona per me importante, ho preso mia cognata e mio cognato sotto braccio e li ho trascinati in erboristeria.

Premetto che sono una fan sfegatata delle erboristerie e che sarei capace di passarci dentro ore sane comprando tutto (per non avere l’imbarazzo di scegliere) o nulla (per non portare via tutto).

Dopo una decina di minuti (meraviglia delle meraviglie) ero già riuscita a decidermi riguardo il regalo. Convinta del mio acquisto mi sono avvicinata alla cassa. Mentre però attendevo la commessa, intenta a servire una cliente, i miei occhi si sono fermati su uno di quei banchetti con i prodotti in saldo. Al -40%, infatti, c’erano esposti, nei miei flaconcini preferiti (in vetro, molto semplici con un’etichetta discreta e poco colorata) diversi saponi detergenti con le rispettive acque tonificanti.

Tutti ai fiori di Bach.

Prendo in mano il flacone e leggo sul retro che il prodotto, riarmonizzante, contiene essenze floreali estratte secondo il metodo del Dott. Edward Bach, che aiutano, trasmettendo impulsi riequilibranti, a raggiungere l’armonia tra corpo e mente.

Rimuovo il tappo del latte detergente. Il profumo non è dei migliori. Bene. Diffido sempre dalle cose troppo odorose. Sono spesso piene di additivi chimici e poco naturali.

Porto il latte immediatamente in cassa e lo acquisto in un baleno. Poi torno a casa e accendo il pc. Voglio saperne di più di questi fiori di Bach. 

Scopro che, usati ovviamente in fitoterapia, agiscono maggiormente sull’emotività, sugli stati d’animo negativi e sul modo in cui ci relazioniamo a un evento emozionante.

Leggo qua e là, che ogni fiore, secondo Bach, curerebbe il disturbo psicologico che ha causato il malessere fisico, curando un disturbo particolare. Sono stati infatti distinti 38 “tipi comportamentali” di base, ai quali corrisponderebbero 38 fiori e un’acqua di fonte (in cui immergerli), la cui “energia” sembrerebbe curativa.  I rimedi floreali scoperti da Bach rilascerebbero nell’acqua, se opportunamente trattati, la loro presunta energia.

Uso i condizionali perché tali ipotesi non sono ancora state scientificamente dimostrate.

Però io, stanotte, ho fatto sogni davvero tranquilli