L’inceneritore entra nella rete nazionale dello Sblocca Italia; Toninelli (M5S): “Svelate le balle elettorali del Pd”

ricevo e pubblico il comunicato del deputato Danilo Toninelli (M5SS)

L'inceneritore cittadino è stato incluso nella rete nazionale con la quale, grazie allo Sblocca

Italia, a Cremona i rifiuti, anziché diminuire, aumenteranno, arrivando da tutto il Paese.

Il Sindaco Galimberti, che confidava nell'esclusione dell'inceneritore di Cremona dalla rete

nazionale e che, però, si è mosso solo a Sblocca Italia approvato, è stato ignorato, così come

sono caduti nel vuoto i suoi falsi appelli alle forze politiche, in primis al suo stesso partito, il

PD.

Come se il Pd nazionale e quello locale, fossero due entità distinte. In realtà, ormai, abbiamo

imparato a conoscerli: a Roma approvano trivellazioni selvagge e inceneritori inquinanti, poi

in città fanno manifestazioni al fianco di chi difende il territorio e la salute dei cittadini.

Un'ipocrisia di cui il sindaco Galimberti sembra rappresentare l'esempio plastico.

Ad aggravare la contraddittorietà della situazione, non possiamo esimerci dal ricordare che è

stato lo stesso Sindaco a denunciare i limiti tecnici dell'impianto e l'appartenenza del

territorio comunale alle aree critiche in termini di inquinamento atmosferico. Ciò in funzione

del fatto che è proprio lo Sblocca Italia a specificare che le valutazioni per l'inclusione

dell'inceneritore siano fatte "tenendo in considerazione lo stato della qualità dell'aria".

Questo dimostra quello che il MoVimento 5 Stelle va denunciando da mesi, ovvero che il

decreto Sblocca Italia è una legge mostruosa, che non tiene in alcun conto la salvaguardia

dell'ambiente e del territorio né la volontà dei suoi cittadini.

Noi in Parlamento abbiamo fatto letteralmente le barricate per fermare questa legge, ma il PD

oggi di cosa si lamenta? Sono stati loro a volere la legge, e adesso i cittadini cremonesi

rischiano di essere sommersi dai rifiuti di tutta Italia, vanificando gli sforzi per la riduzione

dei rifiuti e nonostante la loro città sia già inquinata oltre i limiti di tollerabilità.

Ma adesso che il doppio gioco del PD locale e di quello nazionale è stato svelato, il sindaco

Galimberti non può più nascondersi. È giunta l'ora che dica ai cittadini se le sua promessa

elettorale di chiudere l'inceneritore era solo una balla colossale.

Ufficio Stampa del Deputato Cittadino

Danilo Toninelli

MoVimento 5 Stelle