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L’incognita dello spazio

Creato il 17 maggio 2014 da Beltane64 @IrmaPanovaMaino

10346838_10201715561159817_841716953_nOvvero l’uso corretto degli spazi.

Come potete ben immaginare non vogliamo affrontare l’argomento fantascientifico dello spazio siderale, benché, a volte, le conoscenze e le perplessità possano risultare essere le stesse, ciò che affrontiamo oggi è l’annosa questione del dove mettere gli spazi intorno alle punteggiature.

E dai, su, che razza di argomento è, lo sanno tutti no?

Domanda retorica e risposta scontata… ebbene non è affatto scontata. Non lasciamoci ingannare dalle ovvietà e non pensiamo che per tutti il concetto dello “spazio” sia uguale. Esistono varie forme, contratte nel corso dei vari anni scolastici, che diventano vizi conclamati di procedura, così radicati da divenire parte integrante del nostro scrivere quotidiano e se, durante una chat qualunque, piuttosto che durante l’invio di un messaggio breve di testo, tale conoscenza non è richiesta, nella stesura di un testo ufficiale, nel caso specifico di un romanzo o racconto, tale capacità di distinzione diventa, invece, fondamentale.

Insomma, di cosa stiamo parlando?

Dei famigerati spazi inseriti prima o dopo i puntini di sospensione, messi tra l’ultima parola e i punti interrogativi o esclamativi, nonché quelli che vanno regolarmente dopo il punto. Ah… vogliamo forse dimenticarci di quelli che vanno inseriti dopo i due punti o di quelli che non dovrebbero precedere una virgola? Quindi iniziamo il nostro ripasso di oggi prendendo in considerazione i vari punti:

1 – Lo spazio va inserito dopo i puntini di sospensione, non prima.
Esempio: e se invece fossero andati via… (questa è la forma corretta)/e se invece fossero andati via … (questa è la forma sbagliata).

2 – Lo spazio non va messo fra l’ultima parola e i punti interrogativi o esclamativi, invece va messo dopo.
Esempio: sei andato via in macchina? (questa è la forma corretta)/sei andato via in macchina ? (questa è la forma sbagliata).

3 – Lo spazio va sempre messo dopo il punto.
Esempio: sei andato via in macchina. Amo la tua macchina. (questa è la forma corretta)/sei andato via in macchina.Amo la tua macchina. (questa è la forma sbagliata).

4 – Lo spazio va sempre inserito dopo i due punti.
Esempio: si procede in questo modo (questa è la forma corretta)/Esempio:si procede in questo modo  (questa è la forma sbagliata).

5 – Lo spazio si inserisce sempre dopo la virgola, mai prima.
Esempio: comprò del detersivo, del dentifricio, delle spazzole (questa è la forma corretta)/comprò del detersivo , del dentifricio,delle spazzole (queste sono tutte forme sbagliate).

6 – Lo spazio si inserisce prima di iniziare un dialogo e dopo che il dialogo ha avuto termine. Non importa che usiate virgolette alte, basse o caporali, l’importante è che rispettiate questa regola.
Esempio: “Dove sei stato?” (questa è la forma corretta)/”Dove sei stato? “,  ” Dove sei stato?”,  ” Dove sei stato? ” (queste sono tutte forme sbagliate).

7 – Lo spazio si inserisce prima e dopo aver aperto e chiuso le parentesi.
Esempio: (lo disse senza pensarci) questa è la forma corretta/(lo disse senza pensarci ), ( lo disse senza pensarci), ( lo disse senza pensarci ) queste sono tutte forme sbagliate.

8 – Lo spazio si inserisce prima e dopo il trattino.
Esempio: – hai fatto? – disse sovrappensiero (questa è la forma corretta)/- hai fatto?- disse sovrappensiero, -hai fatto? – disse sovrappensiero, -hai fatto?-disse sovrappensiero (queste sono tutte forme sbagliate).

Inoltre, giusto per rimanere in tema di spazi, fate sempre molta attenzione a quando scrivete, i doppi spazi, fra una parola e l’altra, scappano sempre, quindi sarebbe opportuna una verifica finale con la funzione fornita sia da Word che da OpenOffice per un controllo ortografico.


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