L’inconscio è un coglione!

L' è un coglione perché più si sente respinto, più s'innamora perdutamente!

Com'è bello incontrare giovani volitivi e capaci! Nei loro commenti c'è tanta passione e vitalità, ci sono tante angosce e incertezze! Ci sono tanti nobili ideali e tante delusioni! I giovani soffrono perché non accettano di vivere in un mondo troppo corrotto e competitivo, pieno di ingiustizie sociali e di soprusi, e si danno da fare per cambiarlo anche combattendo. I giovani sono così scrupolosi che si sentono in colpa per il fatto che le loro famiglie vivono nella prosperità, mentre c'è tanta gente che vive nella miseria. E cercano un colpevole da combattere...

Vediamo come stanno veramente le cose... Diamo una mano ai giovani!

Giovani state attenti al vostro inconscio! L'inconscio è un coglione...

È lui il diavoletto dentro di noi, così deciso, forte e travolgente, che non ammette ragioni! Si prende gioco di noi, piccoli, giovani e anziani, e ci fa fare cose assurde e anche tante imprese straordinarie.

L'inconscio è un coglione!

La prima cosa che i giovani devono fare è rappacificarsi con i propri genitori per riappropriarsi pienamente delle proprie qualità maschili e femminili: in poche parole devono smettere di fare gli adolescenti ribelli e inconcludenti!

Gli ideali ce li istilla proprio il nostro simpatico inconscio, così fervido di immaginazione, ma pur sempre un coglione! Coglione perché è ingenuo, irrazionale, inconsapevole e testardo, e soprattutto perché non accetta la sconfitta. Non si arrende mai. La vuole vinta a tutti i costi. L'inconscio ci trascina nei suoi vortici, nelle sue spire, ci fa ragionare come i bambini anche se non lo siamo più da un bel pezzo...!

In amore l'inconscio ci tira i peggiori trabocchetti.

Perché si dice che in amore vince chi fugge? Il motivo è molto semplice. Chi fugge ha la testa a posto, mentre chi insegue, ossia l'innamorato(a) non ragiona più perché è letteralmente accecato(a) dall'amore. L'uomo innamorato non vede una donna qualunque, ma una creatura celestiale dotata di tutte le migliori virtù... Idem per la donna che non s'innamora di un giovane qualunque, ma di un giovane di grande valore e grande avvenire, di nobili ideali, anzi del principe azzurro...

L'inconscio è un coglione, perché più si sente respinto, più s'innamora perdutamente!

L'inconscio è un coglione!

L'inconscio ci fa innamorare follemente anche e soprattutto quando l'amore è assurdo o impossibile. Chi fugge in amore vince facilmente perché ha a che fare con un coglione (o una cogliona) che non capisce più nulla e non ragiona, ossia è disposto a tutto pur di non essere rifiutato. Il coglione desidera ardentemente soltanto una cosa: essere abbracciato(a)!

L'inconscio è assetato di amore, assetato di coccole, assetato di baci: l'inconscio è un eterno bambino che ci comanda a bacchetta anche nelle cose più impensate! L'inconscio non ammette la perdita. L'inconscio non accetta di restare solo... e si dispera, o meglio fa dsiperare noi!

L'inconscio è molto capriccioso e odia l'autorità, a cominciare da quella dei genitori.... e dei superiori. È l'inconscio che spinge il giovane blak blok contro la polizia, che protegge il potere. L'inconscio è puro come l'acqua potabile e odia le ingiustizie, la corruzione, la scaltrezza, le disuguaglianze e la povertà.

L'inconscio nella sua immensa ingenuità e purezza non può capire che se non ci fossero ingiustizie e cattiverie, il mondo non funzionerebbe più. Non ci sarebbero più ladri, poliziotti, giudici e avvocati; non ci sarebbero più carceri e non ci sarebbe più gente avida, ambiziosa, invidiosa, egoista e prepotente.

L'inconscio è un coglione!

La natura è strutturata sugli opposti: guardie e ladri, buoni e cattivi, furbi e ingenui, ricchi e poveri... senza soluzione di continuità. Cioè tra gli opposti s'interpone sempre una enorme massa intermedia che riempie tutti gli spazi.

L'inconscio, nella sua purezza, vorrebbe "riformare" la società e trova nei giovanissimi un substrato molto fertile... Essi sono pronti a immolare la propria stessa vita contro l'ordine costituito in forza del proprio ideale! Fatto è che nel giro di alcuni anni quegli ideali... spariscono, o meglio vengono ceduti alle nuove leve...

L'inconscio è ardito perché non sa riconoscere il pericolo. Ecco i motociclisti che fanno gare pazzesche con la ruota anteriore alzata; ecco gli scalatori che scelgono i percorsi più difficili e pericolosi; ecco tante sfide assurde e impensate! Anch'io ne feci una a 15 anni. Feci il giro della Campania in biciletta, tutto solo, con sole 100 lire in tasca, il costo per una merenda! Impiegai 12 ore (partenza alle 5 del mese di luglio e rientro alle 17). Volevo diventare un campione.

E che dire dell'inconscio del giocatore incallito? Lo rende così stupido da dilapidare interi patrimoni e distruggere la propria famiglia!

Cosa non ci fa fare l'inconscio! Crediamo che siamo noi che vogliamo quella certa cosa, e invece è il nostro bambino interiore che ci porta dove vuole! E ci fa pensare in un certo modo, spesso negativo.

Se non gli consentiamo di crescere, di maturare, il nostro inconscio ci rovina l'esistenza!